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16:34 mercoledì 30 aprile 2025
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.
Microsoft ha annunciato che dal 5 maggio Skype “chiude” definitivamente L'app non sarà più disponibile, chi ancora si ricorda le credenziali potrà usarle per accedere a Teams.
Alexander Payne sarà il presidente della giuria alla prossima Mostra del cinema di Venezia Il regista torna sul Lido dopo un'assenza di otto anni: l'ultima volta ci era stato per presentare il suo film Downsizing.

Sally Rooney non vuole che il suo libro venga tradotto in ebraico moderno

12 Ottobre 2021

Sally Rooney ha rifiutato un’offerta dalla casa editrice israeliana Modan per pubblicare una traduzione ebraica del suo ultimo libro, Beautiful World, Where Are You, uscito a settembre e immediatamente diventato un bestseller nel Regno Unito e in Irlanda. Modan è la casa editrice che ha pubblicato le traduzioni ebraiche degli altri due romanzi della scrittrice irlandese: Normal People e Conversations With Friends.

Haaretz ha tradotto in ebraico la lunga intervista uscita sul New York Times a settembre aggiungendo informazioni relative alla futura traduzione del romanzo: secondo quanto riportato dal quotidiano l’agente di Rooney, Tracy Bohan, ha dichiarato che l’autrice ha rifiutato l’offerta di traduzione di Modan per sostenere il movimento di boicottaggio culturale di Israele, un movimento controverso anche tra i critici dello stato israeliano.

Non è la prima volta che Rooney segnala il suo impegno a sostegno della Palestina e contro Israele. A maggio di quest’anno è stata una dei migliaia di artisti – insieme a molte altre colleghe scrittrici come Olivia Laing, Deborah Levy e Naomi Klein – ad aver firmato la lettera aperta A Letter Against Apartheid. Scritta da un gruppo di creativi palestinesi, chiedeva la fine della violenta occupazione e colonizzazione israeliana e, tra le altre cose, suggeriva ai colleghi artisti di astenersi dall’esibirsi in Israele fino a quando non sarebbe esistita una Palestina libera.

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