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09:11 mercoledì 3 settembre 2025
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.
Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

Una rivista per capire come sta cambiando lo spirito del tempo

L'editoriale del nuovo numero di Rivista Studio, tutto dedicato alle cose che desideriamo in un'epoca in cui niente sembra più come prima.

16 Marzo 2022

Non era finita la storia, anzi, ci siamo finiti in mezzo. Lo avevamo già intuito l’Undici settembre, certo. Ma nell’ultimo paio d’anni la sensazione di essere in uno snodo cruciale delle vicende umane si è fatta particolarmente intensa, con due anni di pandemia e di lockdown, e adesso, proprio mentre chiudiamo questo numero, con l’invasione russa dell’Ucraina che ci mette davanti a un futuro incertissimo, siamo diventati nostro malgrado testimoni di eventi epocali. Il mondo post-Covid, ci dicevamo, non sarà più lo stesso. Ed è questo probabilmente il motivo per cui siamo vicini a un “vibe shift”, un cambiamento dello spirito del tempo; quello che succede quando le mode e le tendenze culturali che hanno dominato fino a quel momento, sembrano all’improvviso antiquate, superate, come racconta il bellissimo pezzo di Allison P. Davis che abbiamo scelto per introdurre questo numero dedicato ai nostri desideri. Desideri materiali, come le sneaker di StockX o immateriali come la scelta di fare un figlio o adottare un cane. Oppure qualcosa che sta metà strada tra il materiale e l’immateriale: gli NFT e la comunità di cripto-entusiasti, che abbiamo raccontato in un reportage da New York o il mondo, sempre più desiderato, di OnlyFans e delle sue modelle, che abbiamo scelto di indagare intervistando l’italiana Alex Mucci. Con la convinzione che le cose che vogliamo, quelle a cui aspiriamo o che incarnano i nostri sogni, sono ciò che definiscono (o ci aiutano a capire) chi siamo. Quello che state per leggere è anche il numero 50 di Rivista Studio, una cifra tonda, che insieme ai dieci anni raggiunti lo scorso anno danno il senso di una storia ormai lunga e consolidata. Per noi è stata l’occasione di cambiare, di provare a immaginare un magazine più contemporaneo, con una componente visiva molto forte e con maggiore attenzione ai temi che di volta in volta andremo a esplorare nella parte centrale, con delle storie lunghe e scritte bene. Alle sezioni consuete (Studiorama e Studio Industry), abbiamo poi aggiunto una nuova sezione (Studio Club) che sarà dedicata a persone che secondo noi vale la pena conoscere o approfondire. Sperando che questo nuovo cinquantesimo numero di Rivista Studio sia di vostro gradimento.

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Andrea Laszlo De Simone ha rivelato la data d’uscita e la copertina del suo nuovo album, Una lunghissima ombra

Lo ha fatto con un post su Instagram in cui ha pubblicato anche la tracklist completa del disco.

di Studio
La prima volta di Rivista Studio alla Mostra del cinema di Venezia

Il 4 settembre ci vediamo sul Lido, per parlare di film e bere qualcosa insieme.