Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Il prossimo progetto di Quentin Tarantino non è un film ma un’opera teatrale
«Non ho nessuna fretta di cominciare la preproduzione. Faccio questo lavoro da 30 anni. Il mese prossimo mio figlio compie cinque anni, ho una figlia di due anni e mezzo. Quando sono in America, scrivo. Quando sto in Israele sono un abba, cioè un padre» (Tarantino si è trasferito da due anni a Tel Aviv assieme alla moglie, Daniella Pick, e ai due figli). Così Quentin Tarantino ha risposto alla domanda “ma questo ultimo film della tua carriera, quando ce lo giri?”. A porla, la domanda, è stato Elvis Mitchell, ex critico cinematografico, professore e presentatore, durante un panel organizzato all’interno del Sundance Film Festival. Tarantino, come riporta Variety, ha detto che anche che sì, sta scrivendo, ma non un film: è al lavoro sul suo esordio teatrale. Sta scrivendo un’opera, ha spiegato, che se si dovesse rivelare un successone potrebbe essere adattata in un film. Cosa sappiamo di quest’opera? Niente, Tarantino non ha dato nessuna informazione a riguardo. Forse l’adattamento cinematografico potrebbe scriverlo lui, chi lo sa, ha accennato. Al momento non ci sta pensando, anche perché vorrebbe tornare sul set, ha detto, quando entrambi i suoi figli saranno abbastanza grandi da ricordarsi l’esperienza. Vuole portarli tutti e due a girare con lui, insomma, e vuole che questo diventi un momento padre-figlio-figlia. Considerando che la figlia più piccola del regista ha due anni e mezzo, potremmo dover aspettare un pezzo prima di vedere questo ultimo film.
Anche stavolta c'è lui in cima alla classifica mondiale di Spotify, degna chiusura di un 2025 in cui ha realizzato uno dei dischi più apprezzati, messo la sua Porto Rico al centro del mondo della musica e, soprattutto, fatto imbestialire la destra americana.