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14:14 giovedì 23 ottobre 2025
ATM ha messo online l’archivio delle sue vecchie campagne e sono bellissime I manifesti, i depliant e le locandine di Azienda Trasporti Milanesi riflettono l’evoluzione del costume e della società milanese.
Anche quest’anno, il solito Tommaso Debenedetti ha diffuso la solita fake news sull’improvvisa morte del vincitore del Nobel per la Letteratura L'autodefinitosi «campione italiano della menzogna» prosegue così la sua lunga striscia di bufale a tema letterario, stavolta la vittima è László Krasznahorkai.
ChatGPT ha lanciato il suo browser con il quale vuole fare concorrenza a Google Chrome Si chiama Atlas, integra l’AI sin dalla barra di ricerca e aspira a insidiare il primato del web browser più utilizzato al mondo di Chrome.
Per due volte la Rai ha prima annunciato e poi cancellato la trasmissione di No Other Land e non si sa ancora perché È successo il 7 ottobre e poi di nuovo il 21. Al momento, non sappiamo se e quando il film verrà reinserito nel palinsesto.
A causa del riscaldamento globale, per la prima volta nella storia sono state trovate delle zanzare in Islanda Era uno degli unici due posti al mondo fin qui rimasto libero dalle zanzare. Adesso resta soltanto l'Antartide.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.
A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Cercando di uccidere una blatta, una donna in Corea del Sud ha scatenato un incendio in cui è andato distrutto un appartamento ed è morta anche una persona La donna ha usato un lanciafiamme fatto in casa con un accendino e un deodorante spray. La sorte della blatta al momento non è nota.

C’è un video in cui degli ucraini aiutano un prigioniero russo a chiamare la madre

03 Marzo 2022

In queste ore sui social media sta girando moltissimo un video (la cui veridicità deve ancora essere verificata e confermata) che mostra un soldato russo, giovanissimo, prigioniero, in lacrime di fronte alla gentilezza che gli viene mostrata da quelli che in teoria dovrebbero essere suoi nemici e carcerieri. Attorno a lui si vede un piccolo capannello di persone: sono ucraini, apparentemente impegnati a calmare il ragazzo offrendogli da mangiare e aiutandolo a scaldarsi con un bicchiere di tè caldo. Una ragazza tiene in mano uno smartphone e lo regge più o meno all’altezza del volto del ragazzo: secondo quanto scrive su Twitter il giornalista di Buzzfeed Christopher Miller, il soldato russo sarebbe impegnato in una conversazione con sua madre, raggiunta con l’aiuto delle donne ucraine ritratte nel video. Alla fine, si vede il giovanissimo soldato che manda un bacio verso lo schermo del telefono, verso la madre. In molti, ovviamente, stanno commentando questo video sottolineando il contrasto tra la gentilezza mostrata dagli ucraini nei confronti del ragazzo e la brutalità con la quale Putin sta invece proseguendo nel suo piano di conquista.

Secondo alcuni, invece, il video è la conferma di notizie che circolano ormai da giorni secondo le quali il morale dei soldati russi sarebbe bassissimo, addirittura una delle causa della lentezza con la quale l’offensiva russa sta proseguendo. Ci sono state diverse testimonianze di ucraini che hanno visto i soldati russi abbandonare le armi e arrendersi. Tra le comunicazioni radio intercettate dai servizi britannici ci sarebbero poi diversi audio di soldati russi che piangono e si lamentano della scarsità di rifornimenti.

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Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.