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Pierpaolo Piccioli è il nuovo Direttore creativo di Balenciaga
Debutterà alla fashion week di Parigi il prossimo ottobre.

Continuano a riempirsi le poltrone vacanti della moda: Pierpaolo Piccioli è il nuovo Direttore artistico di Balenciaga e debutterà a Parigi il prossimo ottobre. Lo stilista romano arriva nella Maison parigina, riportata negli ultimi anni in auge da Demna, dopo l’addio a Valentino nel marzo del 2024. Tutti i tasselli iniziano insomma ad andare al loro posto, anche nel gruppo Kering: Demna, che con la couture di luglio concluderà la sua direzione creativa da Balenciaga, è infatti in carica da Gucci, Alessandro Michele, che ha costruito il successo di Gucci dal 2015 al 2022, è da Valentino, e ora Pierpaolo Piccioli arriva da Balenciaga. Alle spalle, Piccioli ha venticinque anni di carriera in Valentino, di cui otto di direzione creativa in solitaria (dal 2008 al 2016 era stato co-direttore con Maria Grazia Chiuri, andata poi da Dior).
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Nei suoi anni da Valentino, Piccioli si è contraddistinto per il suo tocco essenzialista e la straordinaria abilità da colorista, ed è considerato uno degli ultimi couturier rimasti dell’industria. Scegliere una delle sfilate, tra le tante da lui realizzate, è difficile, ma basti ricordare la bellissima collezione Couture Autunno Inverno 2021, uscita in pieno Covid, e realizzata in forma di film insieme a Nick Knight, oppure quella immediatamente successiva, la Couture Primavera Estate 2021, in collaborazione con i Massive Attack. Pierpaolo Piccioli ha allargato l’universo di Valentino, suo maestro, pur rimanendo sempre fedele allo spirito della Maison: quando lo avevamo intervistato per la copertina del 52esimo numero di Rivista Studio, ci aveva detto: «L’alta moda è, in teoria, il territorio di sperimentazione più alto, quindi per un designer è un privilegio poterci lavorare, perché lì sei libero di creare. È anche un manifesto dell’ora e adesso ma ha in sé il principio del senza tempo, perché è qualcosa di così prezioso che dovrebbe rimanere, essere conservata». Sarà molto interessante vederlo all’opera nell’atelier di Cristobal Balenciaga, un’ispirazione sempre presente nel suo lavoro.

La grande mostra al Met di New York, Superfine: Tailoring Black Style, era dedicata allo stile dei dandy afroamericani e agli abiti come affermazione di sé. Un tema che sembra il punto più alto di tante discussioni avviate negli anni scorsi, ma che oggi è solo l’ennesimo scroll.

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