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17:52 mercoledì 20 agosto 2025
Uno dei tormentoni dell’estate giapponese è un canzone generata con l’AI e basata su un meme “Yaju & U” è la prima canzone interamente, esplicitamente fatta con l'AI a raggiungere un tale successo. Facile prevedere che non sarà l'ultima.
In Repubblica Ceca una politica si è ritirata dalle elezioni perché accusata di aver assoldato un sicario per uccidere un cane Margita Balaštíková, però, nega tutto: non ha mai voluto uccidere il cane, solo rovinare la vita al padrone, il suo ex marito.
Il prossimo film di Danny Boyle sarà un biopic su Rupert Murdoch Si intitolerà Ink e, stando alle indiscrezioni, a interpretare Murdoch sarà Guy Pearce.
Se gruppi Facebook come “Mia Moglie”, in cui uomini pubblicano foto delle compagne senza il loro consenso, rimangono aperti è anche per colpa dell’AI Se ne sta parlando moltissimo dopo la denuncia della scrittrice Carolina Capria: il gruppo, a cui sono iscritti 32 mila uomini, è aperto da 6 anni.
In Lituana gli studenti delle elementari e delle medie impareranno a pilotare droni per essere pronti in caso di invasione russa Agli studenti verrà insegnato a costruire e pilotare droni per aumentare il potenziale difensivo in vista di un potenziale attacco russo.
Tarantino ha detto di aver cancellato The Movie Critic quando si è accorto che il critico cinematografico è il mestiere più noioso del mondo «Nessuno vuole vedere un film su un critico cinematografico», ha spiegato, ospite del podcast The Church of Tarantino.
Associated Press non pubblicherà più recensioni letterarie perché a leggerle sono rimasti in pochissimi E a organizzarle, programmarle, scriverle ed editarle ci vuole invece molto tempo e molta fatica, ha spiegato l'azienda.
Il completo, che forse non è un completo, indossato da Zelensky nell’incontro con Trump ha causato un enorme litigio tra gli scommettitori online Milioni scommessi sul fatto che Zelensky avrebbe o non avrebbe indossato un completo. E ora una accesissima discussione attorno alla domanda: ma è un completo, quello?

È apparsa su alcuni capi Patagonia un’etichetta con scritto “Vota per cacciare gli stronzi”

17 Settembre 2020

“Vote the assholes out”, vota e caccia quegli stronzi. È lo slogan che da qualche giorno è apparso su alcune etichette dei capi di Patagonia, al posto delle normali istruzioni per il lavaggio. All’inizio ritenute un fake, la loro autenticità è stata confermata dalla portavoce di Patagonia, Corley Kenna, a Mashable: il riferimento è ovviamente alle prossime elezioni negli Stati Uniti, combinato all’impegno per l’ambiente che il marchio porta avanti da tempo.

«Le abbiamo aggiunte agli shorts per uomo e donna della nostra collezione del 2020 “Regenerative Organic Stand-Up” perché ci siamo schierati contro i negazionisti del clima praticamente da quando abbiamo cominciato a produrre quei capi», ha spiegato Kenna. Come ricorda Mashable infatti, l’azienda ha un lungo passato di militanza ambientalista, e ora che l’emergenza climatica è ancor più grave, il fondatore, Yvon Chouinard, ha sentito la necessità di denunciare a suo modo quelli che considera i negazionisti del clima. Gli “stronzi”, appunto. «”Vota e caccia quegli stronzi”, Yvon Chouinard lo dice da anni, riferendosi ai politici di qualsiasi partito che negano o trascurano l’emergenza climatica ignorando i dati scientifici non perché non ne siano a conoscenza ma perché le lobby del petrolio e del gas gli riempiono le tasche di soldi», ha proseguito Kenna.

A quanto pare, lo slogan era già apparso su una maglietta e il messaggio è ribadito con chiarezza anche sul sito di Patagonia. Lo scorso aprile, Chouinard ha usato quelle stesse parole concludendo una lettera indirizzata all’organizzazione 1% for the Planet community, i cui membri si impegnano a donare almeno l’1 per cento delle loro vendite annuali a favore della tutela dell’ambiente. «Ricordatevi di votare per cacciare quegli stronzi,  tutti quei politici che pensano che non si debba fare niente per i cambiamenti climatici», aveva scritto Chouinard.

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