Hype ↓
15:58 venerdì 28 novembre 2025
La presidente della Tanzania Samia Suluhu Hassan ha nominato il nuovo governo e ha fatto ministri tutti i membri della sua famiglia In un colpo solo ha sistemato due figlie, un nipote, un genero, un cognato e pure un carissimo amico di famiglia.
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.
In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.
Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.

Il culto di Nick Cave

La mostra co-curata da lui stesso è insieme un autoritratto e un'immersione guidata nel laboratorio di uno dei più grandi artisti dei nostri tempi.

di Studio
23 Giugno 2020

Durante la pandemia, mentre i suoi colleghi si affannavo tra dirette streaming e concertini in salotto, lui aveva ribadito il diritto al silenzio, invitando ognuno a utilizzare il periodo di crisi per la propria “ricerca personale”. Ora che i musei europei hanno in gran parte ripreso la loro attività, possiamo capire cosa intendeva Nick Cave quando suggeriva di ritirarsi in un microcosmo mentale e privato che non conosce l’esigenza immediata di essere condiviso, e si rivela anzi, buio e protetto com’è, l’ambiente ideale in cui far germogliare la creazione artistica. Dopo la posticipazione a causa dall’epidemia di Covid-19, il Black Diamond di Copenhagen ha inaugurato Stranger Than Kindness: The Nick Cave Exhibition, una mostra che raccoglie oltre 300 oggetti raccolti o realizzati da Nick Cave in sei decenni di attività creativa. Progettata per la Royal Danish Library, con Cave in qualità di co-curatore e co-designer, la mostra, supportata da Gucci e prolungata fino al 13 febbraio 2021, è una fusione di biografia, autobiografia e fiction che invita i visitatori a seguire la traiettoria artistica di Cave e a scoprire i temi principali delle sue opere, i metodi di lavoro e le fonti d’ispirazione. Un’immersione nel laboratorio di uno dei più grandi artisti dei nostri tempi.

La mostra ripercorre il periodo dall’infanzia di Cave negli anni ’60 a Wangaratta, in Australia, gli anni con le sue prime band, The Boys Next Door e The Birthday Party, il suo trasferimento a Berlino e poi a Londra, la collaborazione Nick Cave & The Bad Seeds, dalla nascita della band nel periodo più ossessivo di Cave a Berlino, fino al loro ultimo album Ghosteen (2019). Insieme a Warren Ellis, suo collaboratore musicale di lunga data, Cave ha anche composto e registrato un paesaggio sonoro di 800 mq che accompagna il visitatore lungo le otto sale dell’esposizione. La mostra contiene anche due installazioni create con gli artisti Iain Forsyth e Jane Pollard, che hanno scritto e diretto il lungometraggio di Nick Cave 20,000 Days on Earth, nominato ai Bafta 2014.

Gli archivi di Nick Cave comprendono bozze, illustrazioni originali, testi di canzoni autografi, diari, fotografie, video, oggetti trovati. «C’è un’enorme quantità di questa roba periferica – disegni, cartine, liste, ghirigori, fotografie, dipinti, collage, scarabocchi e bozze – che sono la proprietà segreta e informe dell’artista. Non si tratta di opere artistiche, quanto piuttosto della sovrastruttura spiritata e compulsiva che porta con sé la canzone o il libro, la sceneggiatura o la partitura. Sono un sistema di supporto di informazioni maniacali e tangenziali», commenta Cave. La mostra è accompagnata dal bellissimo libro Stranger Than Kindness. Pubblicato il 23 marzo 2020, sviluppato e curato dall’artista in collaborazione con Christina Back, presenta riproduzioni a colori di opere originali, testi scritti a mano, fotografie e oggetti personali, con commenti e riflessioni di Nick Cave, di Janine Barrand e un saggio di Darcey Steinke.

Articoli Suggeriti
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action

E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.

Andrea Laszlo De Simone ha fatto di tutto per non diventare famoso

È il più “schivo” dei musicisti italiani, evita l'autopromozione e limita moltissimo anche i live. E nonostante questo, il suo Una lunghissima ombra è stato uno dei dischi più attesi del 2025. Lo abbiamo intervistato nel nuovo numero di Rivista Studio, che esce oggi.

Leggi anche ↓
Sally Rooney ha detto che i suoi libri potrebbero essere vietati in tutto il Regno Unito a causa del suo sostegno a Palestine Action

E potrebbe addirittura essere costretta a ritirare dal commercio i suoi libri attualmente in vendita.

Andrea Laszlo De Simone ha fatto di tutto per non diventare famoso

È il più “schivo” dei musicisti italiani, evita l'autopromozione e limita moltissimo anche i live. E nonostante questo, il suo Una lunghissima ombra è stato uno dei dischi più attesi del 2025. Lo abbiamo intervistato nel nuovo numero di Rivista Studio, che esce oggi.

Dopo quasi 10 anni di attesa finalmente possiamo vedere le prime immagini di Dead Man’s Wire, il nuovo film di Gus Van Sant

Presentato all'ultima Mostra del cinema di Venezia, è il film che segna il ritorno alla regia di Van Sant dopo una pausa lunga 7 anni.

Piefrancesco Favino è il protagonista di un insolito cortometraggio per Audemars Piguet

Intitolato The Testimonial, è diretto da Alice Fassi e prodotto da C41

Manuale per lesbiche di successo

Due nuove serie tv come Pluribus e The Beast in Me hanno come protagoniste donne omosessuali. Sembrerebbe il tentativo di rinnovare il cliché di questo tipo di personaggio, ma non è proprio così.

Stranger Things è il nostro Twin Peaks?

Alla vigilia dell'arrivo su Netflix dell'ultima stagione della serie, un ripasso di tutti i motivi per cui è giustamente diventata un cult.