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Il New York Times ha comprato Wordle, il gioco online a cui giocano tutti

«Il New York Times ha giocato un ruolo fondamentale nella creazione di Wordle, è per questo che questa decisione mi sembra così naturale», queste le parole con le quali Josh Wardle, il creatore di Wordle, il gioco a cui stanno giocando tutti ormai da settimane, ha raccontato la scelta di vendere il gioco al New York Times. Il quotidiano newyorchese, tra l’altro, fu uno dei primi grandi giornali a dedicare un pezzo di approfondimento al gioco: “Wordle is a love story“, si intitolava quel pezzo che raccontava come Wardle avesse inventato il gioco per fare un regalo alla sua compagna (grande appassionata di puzzle, rompicapi, word games in generale) e e come, per farlo, si fosse ispirato proprio ad alcuni popolarissimi giochi del New York Times (il cruciverba e Spelling Bee soprattutto).

La notizia è stata data ieri dal Times, e dimostra come i giochi siano una parte importante nei piani dell’editore, che ha affermato di voler raggiungere il numero di 10 milioni di abbonamenti digitali entro il 2025. Per l’acquisizione di Wordle il New York Times ha speso una cifra «in the low seven figures», presumibilmente attorno al milione (più o meno) di dollari. Nell’annuncio si dice anche che per il momento Wordle resterà gratuito per giocatori vecchi e nuovi. «Il Times vuole diventare lo strumento indispensabile alla comprensione e partecipazione nel mondo per tutte le persone di lingua inglese. I New York Times Games sono una componente essenziale del piano per raggiungere questo obiettivo».

Da quando il Times, nel 2011, ha inserito il paywall nel suo sito, la strategia digitale del giornale è sempre stata quella di convincere il più alto numero di lettori possibile a sottoscrivere un abbonamento. In questi abbonamenti sono comprese anche app dedicate ai giochi (Games), alla cucina (Cooking), alle quali dall’anno scorso si è aggiunto Wirecutter, un sito di consigli per gli acquisti. Nelle scorse settimane, il Times ha acquistato anche The Athleticsito dedicato allo sport con più di un milione di abbonati. Una strategia che, per il momento, si sta dimostrando vincente: nell’earnings report pubblicato a novembre, il giornale ha confermato di avere circa 8.4 milioni di abbonati digitali. A dicembre, il Times ha rivelato che le app Games e Cooking potevano vantare entrambe più di un milione di abbonati ciascuna. Soltanto i giochi, infine, nell’ultimo anno sono stati giocati più di cinquecento milioni di volte dagli abbonati.