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Un anziano di New York ha pubblicato un annuncio in cui chiedeva di venire a fumare una sigaretta al parco con lui e si sono presentate 1500 persone
Lo smoke party improvvisato è stato lanciato dall’attore Bob Terry, che aveva anche promesso di offrire una sigaretta a chiunque si fosse presentato.
Un attore 75enne di New York ha invitato via social chiunque volesse a unirsi a lui per una sigaretta al Washington Square Park, promettendo di “offrire una bionda” a chiunque si fosse presentato. Per sua fortuna le oltre 1500 persone che si sono presentate erano già provviste di sigaretta e accendino, come testimoniato dal New York Post.
@partiful Happening in Washington Square park NOWWWW go smoke a cig with Bob! #nyc #nycthingstodo #nycevents
Il piccolo raduno di Bob Terry, ex attore trasferitosi da Los Angeles a New York per godersi la vecchiaia, si è dunque trasformato in un successo clamoroso. Forse perché dietro a questa iniziativa non c’era nessun claim, nessuna missione, nessuno sponsor: solo una pausa sigaretta condivisa, lanciata da un uomo che ricorda come negli anni Cinquanta e Sessanta fosse comune scambiare quattro chiacchiere con altri fumatori nel corso della giornata, dato che la gran parte delle persone fumava. Stancatosi di fumare da solo ed essendo molto attivo sui social, Terry ha organizzato il raduno, ma pensava che si sarebbe ritrovato a fumare con pochi curiosi. Si è presentata invece una folla che ha occupato il prato, ascoltando musica e chiacchierando finché la polizia non ha imposto lo sgombero dell’area.
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A conquistare del messaggio di Terry è stato proprio il suo voler condividere una sigaretta in un contesto urbano dominato da messaggi salutisti e da ansie lavorative. Nelle sue parole la sigaretta diventa un piccolo rito condiviso non virtuoso, non performativo, non salutare ma comunque piacevole. La folla è esplosa in un applauso quando ha acceso la sua prima sigaretta, chiedendo poi a gran voce che ne fumasse una seconda. Terry ha chiarito più volte di non voler spingere le persone a fumare e di aver ridotto lui stesso il suo consumo di tabacco, ma di non poterne fare a meno «perché sarebbe troppo stressante». Attore di stampo comico, è diventato virale nelle scorse settimane sui social nelle vesti di connoisseur di sigarette, superando a pieni voti un blind test in cui indovinava tutte e cinque le marche di sigarette della prova.
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