Hype ↓
03:31 mercoledì 10 settembre 2025
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.
1300 registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.
Il tentativo del governo nepalese di vietare i social è finito con 19 morti e le dimissioni del Presidente del Consiglio In 48 ore il Paese è piombato nel caos, il governo è stato costretto a fare marcia indietro e a chiedere pure scusa.
Una giornalista italiana ha scatenato un putiferio per non aver coinvolto Ayo Edebiri in una domanda su MeToo e Black Lives Matter Argomenti sui quali ha preferito interpellare Julia Roberts e Andrew Garfield, gli altri due protagonisti di questa intervista a tre fatta durante la Mostra del cinema di Venezia.
È morto Stefano Benni, inventore del Bar Sport, amico di Daniel Pennac, “performer” con Nick Cave e tante altre cose Romanziere, giornalista, drammaturgo: in ogni sua veste Benni ha saputo raccontare l’italianità, una battuta alla volta.  
A Varsavia hanno aperto una biblioteca in metropolitana per convincere i pendolari a staccarsi dal telefono e leggere invece un libro Si chiama Metroteka e mette a disposizione dei pendolari 16 mila titoli e un sistema di prelievo e restituzione funzionante 24 ore su 24.
Dopo la beatificazione, su Reddit ci si chiede se la PlayStation di Carlo Acutis possa essere considerata una reliquia Domanda alla quale è difficile rispondere, perché ne esistono di diversi tipi e tutte devono essere autenticate dalla Chiesa.
Dopo anni di tentativi falliti, finalmente Call of Duty diventerà un film Grazie a un accordo tra Paramount e Activision, una delle più importanti saghe videoludiche di sempre arriverà sul grande schermo.

Dopo 60 anni a Mosca è stato inaugurato un nuovo monumento dedicato a Stalin

Si trova nella stazione della metropolitana Taganskaya ed è l'esatta riproduzione di un monumento "perso" nel 1966.

29 Maggio 2025

Nella stazione Taganskaya della metropolitana di Mosca è stato appena svelato un nuovo monumento. Protagonista dell’opera è Iosif Stalin, ritratto al centro della Piazza rossa e circondato da una folla di cittadini e cittadine (ovviamente) adoranti. In realtà, non si tratta davvero di un nuovo monumento ma della copia di uno identico, “sparito” dalla metropolitana di Mosca nel 1966 durante dei lavori di ristrutturazione. Sono in tanti a credere che la scomparsa dell’opera originale – intitolata “La gratitudine del popolo verso il capo e comandante”, con una imperfetta traduzione dal russo – sia in realtà una conseguenza della politica di destalinizzazione lanciata da Nikita Chruščëv nel 1956.

Il monumento originale era stato inaugurato nel 1950. Tre anni dopo Stalin morì e partì la destalinizzazione: per decenni è stato difficile trovare statue o monumenti che lo commemorassero, quelli sopravvissuti a ciò che oggi chiameremmo cancellazione si trovavano spesso solo in piccoli centri urbani nelle regioni più remote della Federazione. Negli ultimi anni, e in particolar modo dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, il regime di Putin ha dato il là a un’opera di restaurazione della memoria di Stalin. Nuovi monumenti e opere a lui dedicate sono spuntate in tutto il Paese, la sua figura è diventata sempre più centrale nelle feste nazionali. Su tutte, quella per la Giornata della Vittoria, il 9 maggio, data in cui, non a caso, è stato mostrata per la prima volta al pubblico anche il monumento della stazione Taganskaya.

Nonostante gli sforzi del regime, far passare Stalin come un leader illuminato e un eroe nazionale si sta rivelando un’operazione più difficile del previsto. È vero che il consenso attorno alla sua figura, soprattutto tra i più giovani, cresce, ma è anche vero che ci sono stati diversi politici e cittadini che si sono indignati dopo aver scoperto del monumento della stazione Taganskaya. Su tutta questa questione, uno degli articoli più interessanti lo ha scritto Ian Garner sul Moscow Times.

Articoli Suggeriti
1300 registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana

Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.

Il responsabile per la Salute della Florida ha detto che eliminerà tutte le vaccinazioni obbligatorie

Non solo quelle legate al Covid ma anche quelle che riguardano le fasce più giovani, dal morbillo all’epatite B.

Leggi anche ↓
1300 registi, attori, sceneggiatori e lavoratori del cinema hanno firmato un appello per boicottare l’industria cinematografica israeliana

Tra questi anche Yorgos Lanthimos, Olivia Colman, Tilda Swinton, Javier Bardem, Ayo Edebiri, Riz Ahmed e Josh O’Connor.

Il responsabile per la Salute della Florida ha detto che eliminerà tutte le vaccinazioni obbligatorie

Non solo quelle legate al Covid ma anche quelle che riguardano le fasce più giovani, dal morbillo all’epatite B.

Trump vuole cambiare il nome del ministero della Difesa americano in ministero della Guerra

Non il più rasserenante dei messaggi per il mondo, il fatto che il segretario alla Difesa Pete Hegseth diventi segretario alla Guerra. 

Alla parata militare cinese Putin e Xi Jimping hanno parlato di immortalità e di come ottenerla

L'appassionata conversazione è stata registrata dai microfoni della televisione di stato cinese durante la parata militare a Pechino.

Alla grande parata militare di Xi Jinping in Cina hanno partecipato anche dei soldati-lupi-robot

Hanno sostituito i loro predecessori, i cani-robot, che evidentemente non hanno soddisfatto i generali cinesi.

Sulla Global Sumud Flotilla c’è anche la scrittrice Naoise Dolan

«Qualunque cosa accada sulla barca non potrà causarmi più disperazione di quanta ne provocherebbe il non fare nulla», ha detto.