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07:59 giovedì 4 dicembre 2025
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».
Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.
La pagina Wikipedia più letta nel 2025 è stata quella di Charlie Kirk Con 45 milioni di visualizzazioni, la pagina dedicata a Kirk ha superato quelle di Trump, del Papa, di Musk, di Mamdani e pure di Superman.
Il nuovo trend di TikTok sono i video anti immigrazione generati con l’AI Milioni di visualizzazioni per video apertamente razzisti e chiaramente falsi che incolpano i migranti di crimini che non sono mai avvenuti.
In Cina le persone stanno andando a vedere Zootropolis 2 insieme ai loro cani e gatti Alcuni cinema cinesi hanno organizzato proiezioni pet friendly per vedere il film Disney con i propri animali domestici.
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

Una cosa di Ennio Morricone che forse non avete mai ascoltato

06 Luglio 2020

Si è spento a 92 anni Ennio Morricone, uno dei compositori italiani più celebri al mondo, conosciuto in particolar modo per aver creato alcune delle colonne sonore più famose della storia del cinema italiano, da quelle dei film di Sergio Leone a Nuovo Cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore. Com’è facile intuire, però, nella sua lunga carriera Morricone ha fatto anche molto altro: non solo ha arrangiato brani iconici della nostra musica leggera come “Se Telefonando” di Mina o “Sapore di Sale” di Gino Paoli, ma ha anche fatto parte di uno dei più interessanti gruppi di improvvisazione musicale italiani, il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, conosciuto anche con l’acronimo GINC o, in alcune ristampe americane, come Il Gruppo o The Group.

Formatosi a Roma nel 1964 per volere di Franco Evangelisti, compositore attivo nell’ambito dell’avanguardia sperimentale, il Gruppo è stato uno dei primi collettivi europei, insieme ai britannici AMM, a lavorare sul concetto di improvvisazione libera: le loro performance, infatti, riempivano i “buchi” nei cartelloni dei festival o animavano manifestazioni organizzate appositamente. Dietro al Gruppo si celavano Bruno Battisti D’Amario, Mario Bertoncini, Walter Branchi, John Heineman, Egisto Macchi, Renzo Restuccia ed Ennio Morricone, che ci arrivò due anni dopo, nel 1966, dopo l’uscita dei membri originari John Eaton e William O. Smith. Come suggerito dalla pagina Facebook Classical Hooligans, per scoprire (o riscoprire) questo lato inedito del compositore italiano potreste riascoltare l’album Musica su schemi del 1976, mentre se volete saperne di più del Gruppo potreste leggere Superonda. Storia segreta della musica italiana (Baldini & Castoldi, 2016) di Valerio Mattioli.

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