È l'ultima trovata di quella che è già considerata la migliore campagna promozionale della storia del cinema. Grazie anche e soprattutto agli sforzi di Chalamet.
Di cosa parlerà la seconda stagione di Mindhunter
Due anni dopo la prima stagione, torna ad agosto su Netflix Mindhunter, la serie prodotta da David Fincher che racconta la storia di due agenti che, negli anni Settanta, si specializzano nel profilare gli assassini seriali. Per noi di Studio è stata una delle cose più belle viste nel 2017 e ora finalmente abbiamo qualche dettaglio in più sulla seconda stagione. Ne ha parlato infatti Charlize Theron, che figura tra i produttori esecutivi, intervistata da Howard Stern.
L’attrice ha confermato che lo show tornerà a fine estate – Netflix non ha ancora diffuso la data ufficiale – mentre in una recente intervista a Vulture, l’autore del libro che ha ispirato la serie, l’ex agente dell’FBI John Douglas, ha detto che tra i serial killer della prossima stagione ci saranno David Berkowitz e Charles Manson. Il sito Bloody Disgusting, inoltre, riporta che l’attore australiano Damon Herriman interpreterà Manson. Jonathan Groff e Holt McCallany torneranno nei panni degli agenti Holden Ford e Bill Tench: non vediamo l’ora di saperne di più.
È l'ultima trovata di quella che è già considerata la migliore campagna promozionale della storia del cinema. Grazie anche e soprattutto agli sforzi di Chalamet.
Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
La serie di Ryan Murphy con protagonista Kim Kardashian è stata descritta come la peggiore di tutta la storia della televisione. Ma chi ama davvero la tv spazzatura sa di aver visto un classico immediato, un capolavoro del genere.