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Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
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Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.
Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

Perché una mappa del mondo ha vinto un premio di design?

02 Novembre 2016

Qualche giorno fa è stato assegnato il Good Design Award, che dal 1957 in Giappone celebra i migliori prodotti di design, inteso non soltanto come prodotto finale, ma anche come «ciò che arricchisce le vite delle persone». Quest’anno a vincere è stata – a sorpresa – una mappa del mondo. L’ha progettata Hajime Narukawa, un artista e architetto di Tokyo. La mappa del mondo tradizionale, quella che conosciamo, risale addirittura al Cinquecento: venne disegnata per la prima volta nel 1569 dal geografo Gerardus Mercator. Negli anni è stata modificata in base ai cambiamenti geopolitici, ma la struttura di base è rimasta identica.

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Narukawa per anni ha cercato di aggiornare quelli che secondo lui erano alcuni evidenti problemi di questa cartina, come le dimensioni dell’Antartide e della Groenlandia. Per correggere gli errori, l’artista ha inventato Autograph, un metodo che permette di rappresentare tutte le superfici terresti e marine nel modo più accurato possibile. Come scrive il sito Spoon Tamago, secondo Narukawa la sua mappa probabilmente non sarebbe stata presa in considerazione in passato; ma adesso, con le nuove preoccupazioni legate al cambiamento climatico e allo scioglimento dei ghiacciai, è stata vista come uno strumento perfetto per riportare fedelmente ogni mutamento.

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Il mondo, infatti, nella mappa vincitrice del Good Design Award è rappresentato in modo da dare uguale “dignità” a ogni sua parte: ecco perché l’Antartide, che solitamente sembra molto distante, appare non soltanto vicino al sud America ma anche all’Africa e all’Australia, rispettando le sue dimensioni reali. Il risultato ottenuto è ciò che i suoi creatori definiscono «una prospettiva avanzata e precisa sul nostro pianeta».

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