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18:26 martedì 16 dicembre 2025
Amazon installerà nei Kindle una AI che ti spiega i libri se non li hai capiti
 La nuova funzione si chiama "Ask This Book” e servirà ai lettori confusi, distratti o non proprio sveglissimi.
Il distributore americano Neon ha organizzato una proiezione per soli manager di No Other Choice di Park Chan-wook, che è un film su un uomo che uccide manager Con tanto di lettera indirizzata a tutti i Ceo delle aziende Fortune 500, invitati a vedere il film il 17 dicembre a New York alle ore 17 locali.
Zohran Mamdani ha fatto una performance in un museo di New York invitando i cittadini a dirgli quello che vogliono da lui Ispirandosi alla celebre performance di Marina Abramović, il sindaco ha offerto colloqui di tre minuti a chiunque volesse parlargli.
Negli anni ’60 la Cia ha perso un ordigno nucleare sull’Himalaya e ancora non l’ha ritrovato Nel 1965, sulla vetta di Nanda Devi, l'intelligence americana ha perso un dispositivo alimentato a plutonio. È ancora lì, da qualche parte.
Cosa c’è nei primi sei minuti dell’Odissea di Christopher Nolan che sono già stati mostrati nei cinema americani Questo "prologo" è stato proiettato in diverse sale negli Usa e ovviamente è già stato piratato e diffuso online.
I Talebani in Afghanistan hanno un nuovo nemico: i giovani che si vestono da Peaky Blinders Quattro ragazzi di 20 anni sono stati sottoposti a un «programma di riabilitazione» dopo aver sfoggiato outfit ispirati a Tommy Shelby e compari.
Il neo Presidente del Cile José Antonio Kast ha detto che se Pinochet fosse ancora vivo voterebbe per lui Ed evidentemente anche questo è piaciuto agli elettori, o almeno al 58 per cento di quelli che hanno votato al ballottaggio e che lo hanno eletto Presidente.
Dopo l’attentato a Bondi Beach, in Australia vogliono introdurre leggi durissime sul porto d’armi visto che quelle usate nella strage erano tutte detenute legalmente Intestate tutte a Sajid Akram, l'uomo che insieme al figlio Naveed ha ucciso 15 persone che si erano radunate in spiaggia per festeggiare Hannukkah.

Dall’inizio della guerra sempre più persone studiano l’ucraino

08 Aprile 2022

Per molto tempo, la lingua ucraina è stata considerata una sorta di “versione dialettale” del russo, una lingua che per chi già parlava russo non era necessario conoscere e studiare: sia la Russia degli zar e quella dei soviet si impegnarono molto nel tentativo di cancellarla. In parte, questa idea della cultura ucraina come “figlia minore” di quella russa rientra anche nella propaganda del governo di Putin, che in più di un’occasione ha affermato che non esiste nessun identità ucraina a sé stante, separabile dalla storia e dalla cultura russa. Ma in realtà, l’ucraino e il russo sono due lingue simili, certo, ma diverse: per dare un’idea della differenza, sul Guardian fanno l’esempio dell’italiano e del portoghese.

Da quando è cominciata la guerra, sempre più persone in tutto il mondo stanno scoprendo queste differenze. Secondo quanto riportato dall’app Duolinguo, nell’ultimo periodo gli utenti che nel mondo hanno cominciato a studiare l’ucraino sono aumentati del 577 per cento. Un dato particolarmente impressionante riguarda la Polonia, Paese che nell’ultimo mese ha accolto più di due milioni di profughi in fuga dal conflitto con la Russia: qui, l’aumento di persone che hanno deciso di imparare l’ucraino è stato del 2.667 per cento. E ci sono dati che confermano questo nuovo interesse anche nella stessa Ucraina, dove, dal 2014 in poi, si registrava già un sempre maggiore desiderio dei cittadini russofoni di imparare la lingua. Un “club di conversazione” aperto alla fine di marzo, infatti, in pochissimi giorni ha registrato quasi mille iscrizioni.
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