Hype ↓
02:48 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Gli anticipi editoriali più grandi di tutti i tempi dopo quello di Obama

02 Marzo 2017

Più leader mondiali che scrittori, e soprattutto più libri di memorie che romanzi. Questo è il borsino che si può dedurre nel leggere la lista del Guardian sugli autori meglio pagati di tutti i tempi, da Papa Giovanni Paolo II a Keith Richards, compilata all’indomani del mega-contratto di 60 milioni di dollari stipulato da Obama e Michelle per i loro rispettivi libri.

Al primo posto c’è il contratto strappato nel 2009 da James Patterson ad Hachette del valore di 100-150 milioni di dollari per 17 libri, 11 per adulti e 6 per bambini.  Per chi pensa che si tratti di una cifra esagerata, è utile sapere che Patterson vende in media 20 milioni di copie all’anno e quindi fa guadagnare alla sua casa editrice circa 200 milioni di dollari ogni dodici mesi. L’autore è anche conosciuto per aver messo in piedi una specie di fabbrica vittoriana del romanzo in cui ha impiegato giovani scrittori che per far loro scrivere libri su cui lui metterà il suo nome. «Cinico, ma funziona», commenta il Guardian.

Meno grossa come somma, ma non in proporzione al lavoro, sono i 50 milioni di dollari presi nel 2008 da Ken Follett per tre libri. Oltre 15 milioni a libro, una tariffa simile a quella dei Clinton, veri vincitori morali di questa speciale classifica. Nel 2004 Knopf diede a Bill Clinton 15 milioni di dollari per la sua autobiografia My Life. Dieci anni più tardi, Simon and Schuster ha pagato 14 milioni il libro di Hillary, Hard Choices, che però non ha dato la stessa resa in termini di vendite.

Fanno una certa impressione anche i tre milioni e mezzo di sterline del 1993 (che oggi varrebbero 11 milioni di dollari) dati a Margaret Thatcher per i suoi due libri The Downing Street Years and The Path to Power. Così come dall’Italia si fa fatica a comprendere come sia possibile che un libro di Amy Schumer, The Girl With the Lower Back Tattoo, valga 9 milioni di dollari.

Di poco minori gli anticipi ricevuti da Papa Giovanni Paolo II (8 milioni e mezzo di dollari) e JK Rowling per Il seggio vacante, il suo primo libro post-Harry Potter e sotto falso nome (ne è passata di acqua sotto i ponti, dice il Guardian, da quando ricevette 2 mila sterline per scrivere La pietra filosofale).

Nella stessa fascia si trovano anche i super-muscisti Bruce Springsteen e Keith Richards (rispettivamente 10 milioni nel 2016 e 7,3 milioni nel 2010) che figurano nella lista come gli autori di memorie più pagati di sempre nell’ambito musicale.

Foto Getty Images.
Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.