Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Perché si sta parlando così tanto di funghi
In Entangled Life (in Italia con il titolo L’ordine nascosto. La vita segreta dei funghi, edito da Marislio), il micologo inglese Merlin Sheldrake racconta del perché adori tanto l’autunno. Sin da ragazzo, infatti, amava nascondersi tra le foglie alla ricerca dei funghi più strani, per essere sommerso dall’odore di tartufi e licheni, intesi non solo come qualcosa in cui trovare rifugio, ma come nuovi mondi da esplorare. Per questo nel suo primo libro prova a spiegarci come potrebbe cambiare il nostro mondo se iniziassimo a guardarlo da là sotto, dalla rete intricata che si ramifica per chilometri nel sottosuolo, facendoci comprendere come di funghi sappiamo in realtà davvero pochissimo. Il Guardian, nel presentare L’ordine nascosto, ha riflettuto con l’autore sul successo recente della micologia, una «megascienza trascurata», dice il micologo, e sui motivi del crescente interesse in materia.

La copertina del libro, edito in Italia da Marislio
Tra le motivazioni, il fatto che solo adesso siano state rese disponibili tecnologie che consentono agli scienziati di indagare a fondo sull’universo dei funghi. Questo ha portato a una motivazione anche di tipo storico: «Nei confronti dei funghi e della materia che li studia, c’è un pregiudizio radicato», ha spiegato Sheldrake. «I micologi sono stati collocati in un angolo del dipartimento di scienze vegetali, piuttosto che nel loro dipartimento di scienze fungine. Ciò ha avuto un impatto enorme: come se l’argomento fosse qualcosa di serie B, declassato». Anche per questo «al di fuori della scienza, molte persone associano i funghi solo ai “funghi” che conosciamo tutti», ma grazie alle nuove tecnologie, a nuovi studi e saggi (ne è un esempio Come cambiare la tua mente di Michael Pollan) le cose si stanno modificando, e le conoscenze in materia approfondendo.
Per il suo lavoro sulle reti fungine sotterranee nelle foreste panamensi, Sheldrake ha conseguito un dottorato in ecologia tropicale all’Università di Cambridge. Il suo interesse principale sono i funghi micorrizici, che vivono in simbiosi con le piante. Secondo il Guardian, la forza del suo libro risiede inoltre nel rendere facilmente comprensibili idee difficili. Il suo entusiasmo per la micologia non è solo appassionato, ma «si basa sulla sua convinzione che, in futuro, i funghi giocheranno un ruolo sempre più cruciale nella nostra vita e nel modo di rapportarci all’ambiente, venendo utilizzati anche in una vasta gamma di nuove tecnologie».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.