Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Un nuovo sito letterario per chi odia Trump

Il 30 gennaio, Paula Whyman and Mikail Iossel hanno lanciato Scoundrel Time, (“il tempo del farabutto”, ma è anche il titolo di un memoir di Lillian Hellman sul maccartismo), un sito letterario, lo definisce così LitHub, «dedicato a combattere cattiveria e avidità del nostro nuovo presidente».
«Cerchiamo testi di fiction, non fiction, poesia e arte visiva», ha dichiarato a LitHub Paula Whyman, «abbiamo pubblicato sul sito delle linee guida dettagliate. In sintesi la nostra fiction editor, Karen Bender, sta cercando storie sincere e sorprendenti, collegate all’attuale situazione politica in modo diretto o indiretto. Il nostro editor per la poesia, Mark Svenvold, cerca poesia che possa farci inquadrare quello che sappiamo in un altro modo e che possa aprire degli sviluppi per una nuova poesia dell’impegno».
Esplorando la home di Scoundrel Time si vede che i pezzi sono divisi anche in altre categorie. Oltre a Fiction e Poetry, ci sono Essays, Humor, Dispatches. Si leggono titoli come: “Il Presidente riscrive i proverbi classici”, “Appunti da una madre”, “Abbiamo bisogno di una nuova storia”, “Nei tempi oscuri”, “Sonetto sul sentire il nome proposto a capo dell’Agenzia di protezione ambientale”, “Ascoltare in un mondo post-Brexit”. Il simbolo del sito è un corvo e la lettera di presentazione del progetto firmata dall’editor si chiude con la parola «Resist».

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.