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05:12 mercoledì 3 settembre 2025
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.
Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

Le storie del nuovo numero di Studio

Il numero 19 di Studio, nelle edicole e librerie il 5 aprile, raccontato con parole e immagini: cosa c'è dentro, come sono fatte le pagine, i titoli, le fotografie. Buona visione e buona lettura.

04 Aprile 2014

Domani uscirà in edicola e libreria il nostro ultimo numero, il 19. Come sapete, se siete stati attenti, la cover story che vi proponiamo a questa tornata è divisa in due ambiti imprescindibili della nostra vita quotidiana: le città e la loro governance, con un’indagine a tutto tondo sul ruolo e i contorni della “questione urbana”, e il design, con un ritratto e intervista dei fratelli Mendini, fotografati nel loro studio milanese, e un saggio di Jonathan Olivares.

Sul nuovo Studio però non troverete solo questo, ma anche la consueta sezione Altre storie. A pag. 66 un pezzo di Anna Momigliano indaga lo stato dell’arte della Tv digitale occupandosi del caso Netflix (e svelando i motivi che potrebbero tenerlo lontano dall’Italia), seguito da un’intervista di Giovanni Vimercati a Beau Willimon, la mente dietro alla serie Tv House of Cards. Lo speciale “Netflix e serie Tv” si chiude a pag.78 con una chiacchierata di Stefania Carini con Adam Price, che ha ideato e scritto il celebrato political drama danese Borgen.

A pag. 83 Davide Coppo scrive della globalizzazione del calcio, intervistando ragazzi (calciatori) italiani finiti a giocare ai quattro angoli del globo e un procuratore che segue le loro carriere. A seguire, Pietro Minto si immerge nella marea di notizie false che permeano il sottobosco del web e ne svela i meccanismi.

Ci sono poi le pagine della moda curate da Rossana Passalacqua, le fotografie di Jonathan Frantini e, da pag. 107, un ritratto di Luisa Dalle Piane con moda di Tanya Jones e foto scattate da Ilaria Orsini.

La sezione Studiorama apre con una retrospettiva su Roberto Bolaño, per proseguire con un punto sulla cucina fusion di Mattia Carzaniga e lo state-of-the-art delle collaborazioni nel mondo della moda secondo Marta Casadei. A pag. 122 Laura Spini parla dell’importanza della fotografia nel cinema, mentre a pag.126 analizziamo il diffuso culto della barba, presentando anche un discreta quantità di prodotti per la rasatura (e posti in cui rasarsi per bene).

Per tutto questo, e molto altro, non dovete far altro che andare in edicola, libreria o sull’App Store e mettere le mani sul nostro giornale.

Buona lettura, e grazie.

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