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17:49 giovedì 10 luglio 2025
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.
Al Festival di Locarno verrà presentato Mektoub, My Love: Parte Due di Abdellatif Kechiche, il film che nessuno ha mai voluto proiettare È già il titolo più atteso del concorso, che andrà a completare una trilogia scandalosa e travagliatissima, e sicuramente scatenerà la polemica.

Le regole per i cacciatori di Yeti stilate dal governo Usa

27 Febbraio 2013

Nel numero di febbraio di Outisde magazine c’è la storia completa della caccia allo Yeti, l’Uomo delle Nevi, da tempo indiscusso protagonista di molte storie paranormali. L’articolo, al quale rimandiamo, accenna anche a un documento ufficiale del governo degli Stati Uniti con le regole ufficiali per i cacciatori statunitensi di Yeti. Il documento, pubblicato anche da Slate, è datato 10 dicembre 1959, un periodo in cui la “febbre” del mostro venuto dal gelo era piuttosto forte, e ha un titolo tra il legalese e la sci-fi: “Regulations Governing Mountain Climbing Expeditions in Nepal—Relating to Yeti”.

Di seguito il documento e le tre regole d’oro:

1) Gli avventurosi cacciatori devono pagare una lauta somma al governo Indiano per organizzare un’esplorazione in Nepal;

2) Nel caso la spedizione fosse un successo, il mostro può essere fotografato o catturato ma non ucciso. Dopodiché, va consegnato alle autorità locali;

3) Qualsiasi notizia sull’effettiva esistenza dello Yeti va data al governo nepalese, non alla stampa.

Immagini: un fotogramma di un presunto avvistamento di Yeti; il documento ufficiale Usa, dai National Archives.

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