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17:31 lunedì 10 novembre 2025
Si è scoperto che il Fedora Man, l’elegantissimo uomo fotografato il giorno della rapina al Louvre, è un 15enne che si veste sempre elegantissimo Non un giornalista né un detective né un cosplayer né un buontempone: Elias Garzon Delvaux è solo un ragazzo a cui piace vestire elegante e visitare musei.
Lo scandalo che ha portato alle dimissioni dei capi della Bbc ricorda molto la trama di The Newsroom 2 di Aaron Sorkin Il video manipolato di un discorso di Donald Trump ha portato alle dimissioni del direttore generale Tim Davie e della Head of News Deborah Turness.
Alla COP30 non ci saranno i leader di Stati Uniti, Cina e India, cioè dei tre Paesi che inquinano di più al mondo Alla Conferenza sul clima di Belém, in Brasile non ci saranno né Trump né Xi né Modi: la loro assenza, ovviamente, è un messaggio politico.
Un imprenditore ha speso un milione di dollari per promuovere una collana AI a New York e tutte le sue pubblicità sono state vandalizzate Avi Schiffman voleva far conoscere il suo prodotto ai newyorchesi. Che gli hanno fatto sapere di non essere interessati all'amicizia con l'AI.
Stranger Things sta per finire ma ricomincerà subito, visto che Netflix ha già pronto lo spin-off animato S’intitola Tales From ’85 ed espande la storia ufficiale tra la seconda e la terza stagione, riprendendone i personaggi in versione animata.
Gli azionisti di Tesla hanno entusiasticamente approvato un pagamento da un bilione di dollari a Elon Musk  Se Musk raggiungerà gli obiettivi che l'azienda si è prefissata, diventerà il primo trillionaire della storia incassando questo compenso da mille miliardi.
Nel primo trailer de La Grazia di Paolo Sorrentino si capisce perché Toni Servillo con questa interpretazione ha vinto la Coppa Volpi a Venezia Arriverà nella sale cinematografiche italiane il 15 gennaio 2026, dopo aver raccolto il plauso della critica alla Mostra del cinema di Venezia.
Nel nuovo album di Rosalia c’è una canzone in italiano dedicata a San Francesco e Santa Chiara Si intitola "Mio Cristo Piange Diamanti", che lei definisce «la sua versione di un'aria», cantata in un perfetto italiano.

Le parole più usate durante la guerra in Iraq (infografica)

03 Aprile 2013

Da «armi di distruzione di massa» a «una conclusione responsabile»: dieci anni di guerra, visti attraverso 15 parole chiave.

La BBC ha pubblicato un’infografica interattiva che riassume i termini maggiormente utilizzati dal governo americano nei dieci anni dall’inizio della guerra in Iraq, pietra angolare della “War on Terror” propugnata da Bush jr.
Il grafico, consultabile sul sito dell’emittente britannica, analizza più di cento dichiarazioni ufficiali rilasciate negli anni dai vertici delle istituzioni degli Stati Uniti e riflette piuttosto fedelmente le linee guida degli approcci alla “questione Iraq” che si sono succeduti nel tempo.

Così se nel 2003, a inizio conflitto e sotto l’egida del presidente Bush, “terroristi” è il termine più presente nella retorica governativa, nel 2009, con Barack Obama al timone della Casa Bianca e il primo progetto concreto di ritiro delle truppe da Baghdad, l’accento si sposta su termini quali “progresso”, “pace” e “collaborazione (tra americani e iracheni)”.

(via)

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