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02:22 venerdì 11 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Come funziona il lavoro di “consulente di pizza”, spiegato da chi lo fa

18 Febbraio 2020

Dopo aver lavorato per quasi un decennio da Roberta’s, uno dei locali americani più iconici per gli amanti della pizza, Anthony Falco si è reinventato (quasi) da zero: il suo ultimo compleanno, il quarantesimo, è stato infatti il quarto da quando ha deciso di “mettersi in proprio” nel settore della pizza, proponendosi come consulente ad attività in procinto di essere avviate. «Non avevo un piano», ha detto Falco durante una intervista con Vox. «Non sapevo che avrei lasciato Roberta’s, è stato tutto abbastanza casuale. Ho tenuto la testa bassa e lavorato lì per nove anni, poi c’è stato un cambio nella direzione e sono stato licenziato. Sono partito per Brooklyn da Los Angeles senza un piano, davvero».

Dopo aver sostenuto un colloquio con una startup della Silicon Valley attiva nel settore della robotica per i servizi alimentari («non faceva per me»), Falco ha spiegato di aver fatto un post su Instagram in cui raccontava la sua storia; una sorta di candidatura spontanea al mondo del web: diceva che aveva fatto la pizza per dieci anni da Roberta’s, e che sarebbe stato felice di fare consulenza in un settore che conosceva così bene. Il post è diventato virale e lui ha avuto tantissime risposte, tanto che oggi – ha detto a Vox – può vantare un “portfolio” di ben 35 clienti nei paesi più disparati, dal Brasile al Portogallo fino al Kuwait.

In termini pratici il lavoro di Falco (che ha un ufficio a Brooklyn) consiste nel dare consigli tecnici in tema di strumenti e ingredienti legati alla pizza, ma non si limita a questo: svolge infatti un ruolo di consulenza anche per quanto riguarda la gestione delle finanze, dei dipendenti, della pubblicità e del marketing; insomma, tutto ciò che serve per far partire l’attività dei suoi clienti. La fama ha un prezzo, e avvalersi dei servizi di Falco non è esattamente per tutti: un piano strutturato di collaborazione, che può andare avanti per diversi mesi, costa circa 15mila dollari. Se il suo non è il lavoro dei sogni, poco ci manca.

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