Hype ↓
02:13 sabato 3 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

La rassegna di Studio In Triennale

Perché nell'era della tecnologia è ancora più importante rimettere l'uomo al centro, come salvare l'editoria con una specie di iTunes dei giornali, il ruolo delle fondazioni nell'arte contemporanea. Un po' di cose da leggere sugli argomenti che stiamo affrontando a Studio in Triennale.

22 Novembre 2014

Per tutto il fine settimana continua Studio in Triennale, la tre giorni di incontri e intrattenimento su Cultura, media e innovazione iniziata venerdì. Tra le altre cose, discuteremo dell’occuparsi di moda in modo serio, del rapporto tra le aziende del lusso e l’arte contemporanea, del futuro della classe creativa e di come convincere le persone a pagare per leggere contenuti online. Potete trovare il programma completo qui e seguire l’evento su Twitter con l’hashtag #sit14.

Per chi verrà in Triennale, sarà disponibile un numero speciale di Studio, in formato tabloid, con qualche approfondimento (in alternativa lo trovate anche su iTunes). Intanto ecco una selezione di articoli dal tabloid di Studio, per farvi un’idea di quello che troverete in Triennale:

L’arte oggi e le città di domani.
Sabato alle 15:30 Alessandra Galloni intervista Beatrice Trussardi (fondazione Trussardi) per parlare del ruolo delle fondazioni nel diffondere la cultura contemporanea. In questo pezzo facevamo il punto proprio sullo stato dell’arte delle fondazioni.

Un’app salverà l’editoria?
Domenica alle 14:30 parliamo di innovazione e giornalismo con Luca Sofri, Daniele Bellasio, Beniamino Pagliaro e Thomas Smolders. Ventenne olandese, Smolders ha messo a punto un’app che permette di acquistare i singoli articoli, sul modello iTunes. Risultato? I giovani lettori hanno cominciato a pagare per leggere e la New York Times Corp. ha acquisito la startup. Qui raccontiamo la storia di Blendle.

Prima gli umani poi gli smartwatch
Domenica alle 16:30 parla Louisa Heinrhich, fondatrice di Superhuman Limited, una società di consulenza che si occupa di riportare le persone al centro della tecnologia: l’articolo approfondisce il ragionamento. Poco dopo, alle 17, parliamo di Seconda Era delle Macchine – insomma, di come quello che stiamo vivendo sia una seconda rivoluzione industriale – con Gianni Riotta, Luigi Migliaccio (Ericsson), Anna Ascani (Pd) e la stessa Heinrhich.

Un blocco di materia da scolpire
Venerdì sera abbiamo parlato del successo del genere nonfiction in letteratura e in televisione. Con Aldo Grasso, Lorenzo Mieli, Francesco Anzelmo, Niccolò Contessa e Cristiano de Majo. Per l’occasione de Majo ha consigliato un po’ di opere nonfiction.

Gestire lo stadio migliore d’Italia
Venerdì pomeriggio abbiamo fatto due chiacchiere sul futuro del calcio in Italia con Andre Agnelli (Juventus), Simon Kuper (Financial Times) e Giuseppe De Bellis (Undici). Valeva la pena di ricordare che la Juventus ha uno stadio unico, nel nostro paese.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.