Hype ↓
15:45 martedì 17 giugno 2025
Per i palestinesi che vivono in Israele non ci sono bunker antiaerei in cui cercare rifugio Non ci sono perché non sono stati costruiti: con i bombardamenti iraniani i civili non hanno via di scampo.
I veneziani le stanno provando tutte per rovinare il matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sánchez Striscioni, cartelli, assemblee, proteste, pure un adesivo anti Bezos ufficiale che si trova attaccato un po' ovunque in città.
La nuova grande idea di Mark Zuckerberg è mettere la pubblicità anche dentro Whatsapp Per il momento le chat sono state risparmiate dalla banneristica, ma c'è sa scommettere che non sarà così a lungo.
Pixar ha annunciato un film con protagonista un gatto nero e tutti hanno pensato che ricorda molto un altro film con protagonista un gatto nero Il film Disney-Pixar si intitola Gatto, è ambientato a Venezia e lo dirige Enrico Casarosa. Il film al quale viene accostato lo potete indovinare facilmente.
Tra Italia, Spagna e Portogallo si è tenuta una delle più grandi proteste del movimento contro l’overtourism Armati di pistole ad acqua, trolley e santini, i manifestanti sono scesi in piazza per tutto il fine settimana appena trascorso.
Will Smith ha detto che rifiutò la parte di protagonista in Inception perché non capiva la trama Christopher Nolan gli aveva offerto il ruolo, ma Smith disse di no perché nonostante le spiegazioni del regista la storia proprio non lo convinceva.
Hbo ha fatto un documentario per spiegare Amanda Lear e la tv italiana agli americani Si intitola Enigma, negli Usa uscirà a fine giugno e nel trailer ci sono anche Domenica In, Mara Venier e Gianni Boncompagni.
Le prime foto della serie di Ryan Murphy su JFK Junior e Carolyn Bessette non sono piaciute a nessuno La nuova serie American Love Story, ennesimo progetto di Ryan Murphy, debutterà su FX il giorno di San Valentino, nel 2026.

La rassegna di Studio per il weekend

Prigioni diverse, l'importanza degli screenshot, che succede quando si diventa ciechi e una recensione dell'Apple Watch: un po' letture da tutto il mondo consigliate da noi di Studio.

11 Aprile 2015

Come ogni sabato, una manciata di articoli da tutto il mondo da affrontare con calma mentre tirate il fiato. Oggi si parla di prigioni, indie, una professione inutile (forse) e i mammut.

Buona lettura.

“Halden, un’altra idea del carcere” – Il Post

Halden, il carcere norvegese spesso definito in modo un po’ demagogico “a cinque stelle”. Come funziona, e perché fa bene ai detenuti e all’intero Paese.

“What it’s like to go blind” – Vox

Cosa si prova quando si diventa ciechi e la vista lentamente se ne va, insieme a tutto il visibile.

“Call of the Rewild” – The Awl

Scienziati autorevoli vogliono riportare in vita i mammut e altri animali estinti. Ma non è Jurassic Park. E non si chiama “riportare in vita”, si dice de-estinzione.

“Le ferite di Genova” – Internazionale

La traduzione di un articolo uscito tempo fa sul Guardian riguardo quello che è successo a Bolzaneto e alla scuola Diaz durante il G8 di Genova.

“Apple Watch Review: A Day In The Life” – The Verge

Tra tutte le recensioni dell’Apple Watch uscite in questi giorni, abbiamo scelto quella di Nilay Patel, direttore di The Verge, perché autorevole e perché meravigliosa da guardare.

“A Dumb Job” – New York

Tra tutte le recensioni dell’Apple Watch uscite in questi giorni, abbiamo scelto quella di Nilay Patel, direttore di The Verge, perché autorevole e perché meravigliosa da guardare.

“Against Indie” – Slate

Perché, con l’eterno ritorno del passato e il mainstream andato al diavolo, parlare di “indie” è sbagliato. E stupido.

“How The Screenshort Could Save Us From Horrible Headlines” – BuzzFeed

La rete e i social network hanno “costretto” giornalisti e blogger a scrivere titoli sempre più ammiccanti e brutti. E se gli screenshot di testo potessero risolvere il problema?

“We took a 1997 Lonely Planet tourist guide to New York City and tried to use it in 2015” – Hopes & Fears

Quello che dice il titolo: prendere una guida turistica di New York del 1997 e usarla oggi. Differenze e assenze.

 
 

Immagine: particolare della redazione parigina dell’International New York Times (Guillaume Belvèze)

Articoli Suggeriti
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

Leggi anche ↓
Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.

Assediati dai tassisti

Cronaca tragicomica di come non sia possibile sfuggire alla categoria più temuta e detestata del Paese.