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Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.
Nel cinema non si è mai vista una campagna promozionale come quella di Bugonia Tra siti cospirazionisti e cartelloni vandalizzati, il marketing per il lancio del nuovo film di Yorgos Lanthimos è uno dei più azzeccati degli ultimi anni.
Londra è la città europea che sta battendo ogni record in fatto di telefoni rubati Solo nel 2024 ne sono stati rubati più di 80 mila, la maggior parte dei quali rivenduti poi sul mercato nero internazionale.
È morto Drew Struzan, l’illustratore che ha disegnato le locandine di moltissimi successi di Hollywood Star Wars, Indiana Jones, Ritorno al futuro, E.T, Blade Runner, I Goonies, La cosa: la locandina che vi viene in mente pensando a questi film l'ha disegnata lui.
I lettori di Jia Tolentino non hanno preso bene la sua collaborazione con Airbnb Sia gli ammiratori che i detrattori sono rimasti molto delusi dalla sua decisione di lavorare con un'azienda come Airbnb.
Nella nuova campagna Moncler c’è la reunion di Al Pacino e Robert De Niro Si chiama Warmer Together e vuole celebrare «le emozioni e il calore dello stare insieme».

C’è ancora speranza per Kill Bill 3

23 Luglio 2019

I fan di Quentin Tarantino ci sperano da anni. E lo stesso regista ha parlato in passato di una trilogia riferendosi alla storia di Kill Bill Vol. 1 che ha debuttato a ottobre del 2003 e del sequel Kill Bill Vol. 2 uscito nel 2004. Questa volta, però, la cosa potrebbe concretizzarsi davvero. A rivelarlo è un’intervista rilasciata da Tarantino al podcast di Mtv Happy Sad Confused.

E mentre nelle sale cinematografiche esce il suo ultimo film, Once Upon A Time in Hollywood, dal 19 settembre anche nei cinema italiani, con Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie, tutti parlano del possibile ritorno di Uma Thurman nei panni della Sposa.

«Io e Uma Thurman ne abbiamo parlato recentemente. A essere sinceri, ci ho pensato un bel po’. Ne abbiamo parlato la settimana scorsa. Se dovesse uscire un sequel di uno dei miei film, allora questo sarebbe Kill Bill 3», ha dichiarato Tarantino. Usando però un cauto periodo ipotetico.

L’unico serio problema che potrebbe ostacolare l’uscita di un sequel è l’intenzione di Tarantino di ritirarsi dalla regia, scrive Indiewire. «Mi vedo più a scrivere libri sul cinema e vorrei iniziare a scrivere per il teatro, così sarò ancora creativo. Ma penso di aver già dato tutto quello che potevo ai film» ha detto il regista in una recente intervista a GQ Italia. I fan si chiedono quindi se il decimo e ultimo film della sua carriera potrebbe essere “Star Trek”, un lungometraggio su cui Tarantino sta lavorando e che ha definito «Pulp fiction nello spazio», oppure l’atteso terzo capitolo.

La trama del primo Kill Bill lascia presagire la possibilità di un terzo e ultimo atto: quando La Sposa uccide Vernita Green davanti agli occhi della figlia Nikki, si rivolge alla bambina con tono di sfida, aspettando la sua vendetta. Una vendetta che presto potrebbe arrivare.

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