Hype ↓
00:58 mercoledì 29 ottobre 2025
Al Museo della moda di Anversa si terrà la prima mostra di sempre dedicata agli Antwerp Six La mostra inaugurerà il 28 marzo e rimarrà in cartellone fino al 17 gennaio 2027.
Ogni settimana ChatGPT parla con oltre un milione di utenti che minacciano di suicidarsi Lo ha rivelato la stessa OpenAI in una ricerca: dei suoi 800 milioni di utenti, un milione (purtroppo) usa il chatbot in questo modo.
John Carpenter, uno dei registi che hanno ispirato The Substance, ha detto che The Substance non gli è piaciuto per niente In un incontro con il pubblico, al regista è stato chiesto cosa gli sia piaciuto di The Substance. La sua risposta: «Zero. Niente».
Quentin Tarantino tornerà a fare l’attore protagonista trent’anni dopo Dal tramonto all’alba Il film si intitola Only What We Carry, un dramma sentimentale in cui Tarantino recita accanto a Simon Pegg e Sofia Boutella.
È già sicuro che l’uragano Melissa sarà la tempesta più forte dell’anno Si muove con lentezza e questo non fa che renderlo ancora più devastante: i suoi venti hanno raggiunto la velocità di 250 km/h.
Il Politecnico di Milano ha realizzato la prima mappa degli incidenti ciclistici in Italia e la situazione è davvero pessima Dal 2014 al 2023, solo a Milano ci sono stati 10.372 incidenti in bicicletta di cui più della metà con autovetture.
Alcune AI starebbero sviluppando il “survival drive”, un istinto di sopravvivenza simile a quello che fece impazzire Hal 9000 in 2001: Odissea nello spazio Alcuni studi mostrano come molte intelligenze artificiali sabotano i tentativi di spegnerle.
L’Albania non solo ha una ministra AI, ma questa ministra AI è anche incinta di 83 figli AI Ogni "figlio" di Diella fungerà da assistente personale per uno degli 83 parlamentari del Partito Socialista d’Albania.

Il beef tra Kendrick Lamar e Drake ha già una dettagliatissima pagina Wikipedia

07 Maggio 2024

Probabilmente è l’unica maniera di capire che cosa stia succedendo tra due dei fu Big Three dell’hip hop americano («motherfuck the big three, nigga, it’s just big me» è uno dei versi, forse il verso, dal quale tutto è cominciato): affidarsi a Wikipedia. La faida tra Kendrick Lamar e Drake continua ormai da settimane, a diss track segue diss track, ogni volta bisogna assicurarsi che il pezzo sia davvero dell’uno o dell’altro – il rischio che ci sia l’AI di mezzo c’è sempre e le conseguenze le abbiamo già viste – e il dibattito attorno a quello che Charles Holmes di The Ringer ha ribattezzato «the last great rap beef» ha ormai definitivamente superato i confini della comunità hip hop. Per farsi un’idea di che cosa sia lo scontro tra Kendrick Lamar e Drake negli Stati Uniti: i responsabili della campagna elettorale di Biden hanno preso una delle diss track che i due si sono scambiati in questi giorni (“Euphoria” di Lamar) e ne hanno fatta una cover per dissare Donald Trump.

Non faremo qui un riassunto del beef dall’inizio a oggi, anche perché non ce n’è più nessun bisogno data l’esistenza della pagina Wikipedia di cui sopra. Ci limiteremo a sottolineare come questo stia diventando uno dei beef più brutali – sono già volate accuse sufficienti a diverse condanne per diffamazione: Drake ha detto Kendrick picchia la moglie, Kendrick ha dato del pedofilo a Drake, solo per riportare il più recente degli scambi – e più commentati nella storia dell’hip hop mainstream. E ovviamente, man mano che lo scontro si intensifica e si ingrandisce (tantissimi protagonisti della scena musicale si sono schierati, quasi tutti dalla parte di Lamar: Metro Boomin, Future, the Weeknd, Rihanna, A$AP Rocky, Rick Ross, Megan Thee Stallion, and Kanye West sono tutti con lui, a favore di Drake fin qui si sono espressi soltanto Azealia Banks e Jay Electronica), aumentano e si approfondiscono. Ce n’è uno, in particolare, che negli ultimi giorni ha raccolto parecchio consenso e che esprime un sentimento piuttosto diffuso, anche tra gli appassionati di rap, anche tra chi sa che l’hip hop è in parti uguali genere musicale e sport competitivo: lo ha scritto Alphonse Pierre su Pitchfork e si intitola “Drake and Kendrick’s Beef Is the Most Miserable Spectacle in Rap History”.

Articoli Suggeriti
John Carpenter, uno dei registi che hanno ispirato The Substance, ha detto che The Substance non gli è piaciuto per niente

In un incontro con il pubblico, al regista è stato chiesto cosa gli sia piaciuto di The Substance. La sua risposta: «Zero. Niente».

Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone

Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.

Leggi anche ↓
John Carpenter, uno dei registi che hanno ispirato The Substance, ha detto che The Substance non gli è piaciuto per niente

In un incontro con il pubblico, al regista è stato chiesto cosa gli sia piaciuto di The Substance. La sua risposta: «Zero. Niente».

Da quando è uscito “The Fate of Ophelia” di Taylor Swift sono aumentate moltissimo le visite al museo dove si trova il quadro che ha ispirato la canzone

Si tratta del Museum Wiesbaden, si trova nell’omonima città tedesca ed è diventato meta di pellegrinaggio per la comunità swiftie.

Yorgos Lanthimos ha detto che dopo Bugonia si prenderà una lunga pausa perché ultimamente ha lavorato troppo ed è stanco

Dopo tre film in tre anni ha capito che è il momento di riposare. Era già successo dopo La favorita, film a cui seguirono 5 anni di pausa.

Al caso del furto al Louvre adesso si è aggiunto uno stranissimo personaggio che forse è un detective, forse un passante, forse non esiste

È stato fotografato davanti al museo dopo il colpo, vestito elegantissimamente, così tanto che molti pensano sia uno scherzo o un'immagine AI.

A Los Angeles hanno organizzato una proiezione di Bugonia solo per persone pelate o disposte a farsi rasare a zero prima di entrare

È anche una maniera per sentirsi vicini a Emma Stone, che per la sua interpretazione nel film ha deciso anche lei di rasarsi a zero.

In carcere Sarkozy verrà messo in isolamento per evitare che gli altri detenuti si facciano i selfie con lui

L'amministrazione della prigione di La Santé di Parigi ha preso questa decisione per proteggere il Presidente dal suo "fandom" carcerario.