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12:49 giovedì 18 settembre 2025
Il late show di Jimmy Kimmel è stato sospeso per dei commenti di Kimmel su Charlie Kirk Commenti che però Jimmy Kimmel non ha mai fatto.
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 
Una editorialista del Washington Post è stata licenziata per delle dichiarazioni contro Charlie Kirk Karen Attiah ha scoperto di essere diventata ex editorialista del giornale proprio dopo aver fatto sui social commenti molto critici verso Kirk.
In Nepal hanno nominato una nuova Presidente del Consiglio anche grazie a un referendum su Discord Per la prima volta nella storia, una piattaforma pensata per tutt'altro scopo ha contribuito all'elezione di un Primo ministro.
Amanda Knox è la prima ospite della nuova stagione del podcast di Gwyneth Paltrow Un’intervista il cui scopo, secondo Paltrow, è «restituire ad Amanda la sua voce», ma anche permetterle di promuovere il suo Substack.

Keanu Reeves e Kirsten Dunst saranno i protagonisti del nuovo film di Ruben Östlund, The Entertainment System Is Down

20 Maggio 2024

Fin qui, del nuovo film di Ruben Östlund sapevamo soltanto il bellissimo titolo (The Entertainment System Is Down) e il fatto che a detta del regista avrebbe «fatto scappare il pubblico dalla sala». Come scrive Jordan Ruimy su WorldofReel adesso sappiamo anche che la sceneggiatura del film è finita, che le riprese cominceranno all’inizio del 2025 – e probabilmente presentato a Cannes, il festival prediletto di Östlund – e che il film verrà distribuito da A24 negli Stati Uniti. E ci sono delle conferme anche per quanto riguarda il cast: come scrive Andreas Wiseman su Deadline, protagonisti del film saranno Keanu Reeves, Kirsten Dunst e Daniel Brühl.

In realtà c’è un’altra cosa che sapevamo già di The Entertainment System Is Down, cioè che tutta la storia è ambientata a bordo di un areo, tra violente turbolenze e falsi allarmi (trovate tutto qui). Sempre secondo Deadline, per garantire il massimo della verosimiglianza Östlund ha acquistato un Boeing 747 dismesso e ne ha fatto l’unico set per le riprese. Tutto quello che succede durante The Entertainment System Is Down avviene dunque su questo Boeing 747 a bordo del quale, improvvisamente, inspiegabilmente, i dispositivi dei passeggeri – smartphone, tablet, laptop, tutto – smettono di funzionare.

Östlund ha spiegato che il film è sia un disaster movie che un horror. La parte horror, in particolare, racconta il maggiore terrore moderno: quello della noia. Una noia che il regista ha detto di voler fare di tutto per trasmettere agli spettatori. Un esempio: ha raccontato, Östlund, di aver scritto una scena in cui, mentre i dispositivi funzionanti diminuiscono col passare di ogni minuto, un ragazzino in evidente tecnoastinenza chiede la fratello maggiore di prestargli l’iPad. Il fratello gli dice di sì ma gli chiede anche di aspettare cinque minuti. In quei cinque minuti il ragazzino resta senza nulla da fare, e il pubblico anche: per tutto il tempo chi guarda guarderà la scena dalla soggettiva del ragazzino, e dovrà aspettare cinque minuti come lui prima di vedere succedere qualcosa.

A proposito di aspettare: una data per l’uscita di The Entertainment System Is Down ancora non c’è, l’unica cosa che possiamo dire con certezza è che prima del 2026 inoltrato il film non uscirà.

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