Hype ↓
08:29 mercoledì 3 settembre 2025
Chloe Malle è la nuova direttrice di Vogue Us Figlia dell'attrice Candice Bergen e del regista francese Louis Malle, dal 2023 era direttrice del sito di Vogue, dove lavora da 14 anni.
Anche la più importante associazione di studiosi del genocidio del mondo dice che quello che sta avvenendo a Gaza è un genocidio L'International Association of Genocide Scholars ha pubblicato una risoluzione in cui condanna apertamente Israele.
La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.
Il Ceo di Nestlé è stato licenziato per aver nascosto una relazione con una sua dipendente Una «undisclosed romantic relationship» costata carissimo a Laurent Freixe, che lavorava per l'azienda da 40 anni.
La turistificazione in Albania è stata così veloce che farci le vacanze è diventato già troppo costoso I turisti aumentano sempre di più, spendono sempre di più, e questo sta causando gli ormai soliti problemi ai residenti.
Nell’assurdo piano di Trump per costruire la cosiddetta Riviera di Gaza ci sono anche delle città “governate” dall’AI Lo ha rivelato il Washington Post, che ha pubblicato parti di questo piano di ricostruzione di Gaza che sembra un (brutto) racconto sci-fi.
Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3 Un film d'autore per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia 2025.
Emma Stone, che in Bugonia interpreta una donna accusata di essere un alieno, crede nell’esistenza degli alieni E ha spiegato anche perché: lo ha capito guardando la serie Cosmos di Carl Sagan.

John Wick doveva essere un uomo di 75 anni ma poi è arrivato Keanu Reeves

20 Luglio 2022

Oggi è impossibile immaginare John Wick con un volto diverso da quello di Keanu Reeves. All’inizio, però, i creatori della saga avevano immaginato un personaggio completamente diverso da quello che abbiamo conosciuto negli ultimi sette anni, da far interpretare a un attore che nelle loro intenzioni avrebbe dovuto essere Harrison Ford oppure Clint Eastwood. È un rumor, questo, che gli appassionati della saga conoscono da tempo ma che ora ha trovato anche conferma in They Shouldn’t Have Killed His Dog: The Complete Uncensored Ass-Kicking Oral History of John Wick, Gun Fu, and the New Age of Action, libro scritto Edward Gross e Mark A. Altman (appena uscito negli Usa) in cui a un certo punto è Basil Iwanyk, uno dei produttori del franchise, a confermare la cosa.

Secondo quanto riporta Entertainment Weekly, all’inizio il film che sarebbe poi arrivato in sala con il titolo di John Wick si chiamava Scorn. Derek Kolstad, l’autore della sceneggiatura, aveva in mente più o meno la storia che abbiamo visto al cinema, ma «con un protagonista di 75 anni, ritiratosi [dal mestiere di assassino, ndr] da venticinque anni. La cosa divertente doveva essere proprio il fatto di vedere Clint Eastwood che spacca il culo a tutti. Pensai “Ok, ci sono probabilmente un paio di nomi giusti per questo ruolo: uno è Clint Eastwood, l’altro è Harrison Ford”», racconta Iwanyk nel libro. Il progetto iniziale è cambiato quando Iwanyk ha scoperto che Reeves era disponibile a girare il film. Quando fecero leggere la prima bozza di sceneggiatura all’attore, si premurarono di spiegargli che alcuni cambiamenti sarebbero stati fatti perché «ovviamente lui non ha 75 anni».

Nel libro c’è un capitolo in cui Kolstad racconta l’occasione in cui andò a casa di Reeves per raccontargli il progetto. La scrivania nell’ufficio dell’attore, racconta Kolstad, era letteralmente ricoperta di sceneggiature che gli erano state proposte. «Saranno state trecento. E lui le legge tutte, legge tutto quello che gli inviano». Reeves impiegò un’ora e mezza per leggere lo script di Scorn e si mostrò subito entusiasta del personaggio, della storia, della mitologia e del mondo che raccontava. Talmente entusiasta che, appena finito di leggere, aveva già in mente tutti i cambiamenti necessari affinché il protagonista diventasse un personaggio adatto a lui. La prima cosa che disse, ovviamente, riguardava l’età di John: «Ok, lo voglio fare, John però avrà 35 anni», fu la prima cosa che Reeves disse a Kolstad. «Ok, va bene», fu la risposta dello scrittore. Sette anni dopo, John Wick è diventato una delle saghe più amate della storia recente del cinema (il quarto capitolo arriverà nella sale americane il 23 marzo dell’anno prossimo) e ha riportato Keanu Reeves a essere una delle action star più popolari di Hollywood.

Articoli Suggeriti
Il Festival di film di Villa Medici, il cinema è arte solo se è radicale

È uno dei giovani festival più interessanti degli ultimi anni, perché mescola arti visive e cinema e ha un programma tanto selezionato quanto “estremo”. Ne abbiamo parlato con Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia in Italia, che del festival è l’organizzatore.

La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock

Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.

Leggi anche ↓
Il Festival di film di Villa Medici, il cinema è arte solo se è radicale

È uno dei giovani festival più interessanti degli ultimi anni, perché mescola arti visive e cinema e ha un programma tanto selezionato quanto “estremo”. Ne abbiamo parlato con Sam Stourdzé, direttore dell’Accademia di Francia in Italia, che del festival è l’organizzatore.

La standing ovation più lunga di Venezia l’ha presa The Rock

Per il suo ruolo in The Smashing Machine, il biopic sul lottatore Mark Kerr diretto da Benny Safdie.

Si stava meglio quando c’era Vice

Un documentario appena arrivato su Mubi racconta l'ascesa e soprattutto la caduta di Vice, attraverso una serie di interviste con i protagonisti di quell'esperienza, tutti ancora in lutto.

Stasera La chimera di Alice Rohrwacher arriva per la prima volta in tv, su Rai 3

Un film d'autore, da vedere a casa, per festeggiare l'apertura della Mostra del Cinema di Venezia.

Andrea Laszlo De Simone ha rivelato la data d’uscita e la copertina del suo nuovo album, Una lunghissima ombra

Lo ha fatto con un post su Instagram in cui ha pubblicato anche la tracklist completa del disco.

di Studio
La prima volta di Rivista Studio alla Mostra del cinema di Venezia

Il 4 settembre ci vediamo sul Lido, per parlare di film e bere qualcosa insieme.