Hype ↓
02:22 domenica 4 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

In Danimarca c’è una polemica su uno show per bambini con un uomo dal pene lunghissimo

07 Gennaio 2021

John Dillermand ha un pene dalla lunghezza spropositata – il suo nome significa letteralmente “uomo-pene”, “diller” è infatti lo slang danese che indica l’organo riproduttivo maschile – ed è il protagonista di uno show per bambini che ha debuttato lo scorso sabato sulla DR, la radiotelevisione di stato della Danimarca. Nella serie animata, Dillermand è alle prese con le difficoltà quotidiane della sua vita in quanto possessore di un membro eccezionalmente lungo. Come riporta il Guardian, lo show sta (comprensibilmente) provocando accese reazioni nel Paese, tra chi lo ritiene innocuo o anzi educativo e chi invece pensa sia completamente scollegato al clima culturale di oggi e portatore di stereotipi dannosi.

Christian Groes, professore associato e ricercatore alla Roskilde University, ha detto al quotidiano britannico che la celebrazione che il programma fa del potere dei genitali maschili può danneggiare l’idea di parità di genere dei bambini. «[Lo show, ndr] perpetua l’idea standard di una società patriarcale e normalizza quella “cultura da spogliatoio” che viene sempre usata per giustificare i cattivi comportamenti degli uomini. Dovrebbe essere divertente, quindi è visto come innocuo. Ma non lo è. E lo stiamo insegnando ai nostri figli», ha concluso. Di parere opposto Erla Heinesen Højsted, psicologa clinica, che ritiene esagerate le critiche al protagonista: «John Dillermand parla ai bambini e condivide il loro modo di pensare. I bambini trovano che i genitali siano cose divertenti», ha affermato, «Inoltre, lo show mostra un uomo impulsivo che non ha sempre il controllo su tutto, che commette molti errori – proprio come fanno i bambini – ma che alla fine riesce a fare sempre la scelta giusta. Dillermand si assume la responsabilità delle sue azioni. Quando una donna gli dice che dovrebbe tenere il suo pene nei pantaloni, ad esempio, lui ascolta».

Non è la prima volta che la DR sperimenta con i programmi per bambini, come ricorda il Guardian: un altro personaggio molto popolare (questa volta reale) dell’intrattenimento per i più piccoli è infatti Onkel Reje, che dice spesso parolacce, fuma la pipa e non si lava; mentre lo scorso ottobre lo show Ultra Smider Tøjet aveva fatto discutere per aver presentato a bambini di età compresa tra 11 e 13 anni un gruppo di adulti nudi per mostrare loro come sono fatti i corpi delle “persone vere”. La DR ha risposto alle critiche su John Dillermand dichiarando che non avrebbe avuto nessun problema a realizzare un programma «su una donna che non ha il controllo della sua vagina», e che la cosa più importante è che ai bambini il personaggio piace.

Articoli Suggeriti
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Leggi anche ↓
L’arte o la vita?

Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Le scorie del dibattito sul nucleare italiano

Tra ministri dalle idee non chiarissime, popolari pagine Facebook e cartoni animati virali su YouTube, la discussione sull'atomo in Italia è una delle più surreali degli ultimi anni.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.