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La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

ivanoatzori.it

21 Marzo 2013

Da lunedì scorso è online ivanoatzori.it.
Atzori, artista poliedrico, personalità creativa a 360 gradi nonché amico e frequentatore dei ranghi redazionali di questo giornale, da qualche anno ha abbandonato la metropoli che gli ha dato i natali, Milano, per trasferirsi con la sua adorabile famiglia mista italo-americana in Toscana, per un’esperienza lavorativa e di vita che lo riconciliasse in qualche modo con le sue origini rurali e campestri (la famiglia di Ivano è originaria dell’entroterra sardo).
Questo non ha significato la fine del suo percorso artistico e di ricerca, ma semplicemente un’evoluzione dello stesso.
Uno degli sbocchi naturali non poteva che essere il varo di una piattaforma online, che ospiterà i suoi progetti, il suo sguardo sulle cose e fruirà da contenitore per contributi esterni curati dal titolare in persona.
Su ivanoatzori.it trovate già, fra le altre cose, alcune foto inedite del suo One Size Fits All, progetto del 2010, molto riuscito, in cui Atzori ha coinvolto nomi grossi e affini del mondo della moda, nonché i primi contributi esterni, fra cui uno di Angelo Flaccavento, altro nome familiare ai lettori di queste pagine.

Progetto da seguire.

www.ivanoatzori.it

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