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14:08 giovedì 23 ottobre 2025
ATM ha messo online l’archivio delle sue vecchie campagne e sono bellissime I manifesti, i depliant e le locandine di Azienda Trasporti Milanesi riflettono l’evoluzione del costume e della società milanese.
Anche quest’anno, il solito Tommaso Debenedetti ha diffuso la solita fake news sull’improvvisa morte del vincitore del Nobel per la Letteratura L'autodefinitosi «campione italiano della menzogna» prosegue così la sua lunga striscia di bufale a tema letterario, stavolta la vittima è László Krasznahorkai.
ChatGPT ha lanciato il suo browser con il quale vuole fare concorrenza a Google Chrome Si chiama Atlas, integra l’AI sin dalla barra di ricerca e aspira a insidiare il primato del web browser più utilizzato al mondo di Chrome.
Per due volte la Rai ha prima annunciato e poi cancellato la trasmissione di No Other Land e non si sa ancora perché È successo il 7 ottobre e poi di nuovo il 21. Al momento, non sappiamo se e quando il film verrà reinserito nel palinsesto.
A causa del riscaldamento globale, per la prima volta nella storia sono state trovate delle zanzare in Islanda Era uno degli unici due posti al mondo fin qui rimasto libero dalle zanzare. Adesso resta soltanto l'Antartide.
È uscita una raccolta di racconti inediti di Harper Lee scoperti nella sua casa di New York dopo la morte Si intitola La terra del dolce domani e in Italia l'ha pubblicata Feltrinelli.
A Teheran hanno inaugurato una stazione della metropolitana dedicata alla Vergine Maria La stazione si chiama Maryam Moghaddas, che in persiano significa proprio Vergine Maria, e si trova vicino alla più grande chiesa della città.
Cercando di uccidere una blatta, una donna in Corea del Sud ha scatenato un incendio in cui è andato distrutto un appartamento ed è morta anche una persona La donna ha usato un lanciafiamme fatto in casa con un accendino e un deodorante spray. La sorte della blatta al momento non è nota.

È stato sospeso il programma dell’autore di Ciao 2020

28 Febbraio 2022

«Paura e dolore, no alla guerra», questo si legge nell’ultimo post pubblicato su Instagram da Ivan Urgant. In questi giorni ci si immagina che Putin abbia di meglio da fare che spiare i profili Instagram dei comici russi, ma stando a quanto successo a Urgant le cose stanno diversamente: dopo aver pubblicato il post di cui sopra, il comico ha ricevuto la notizia della sospensione del suo popolarissimo show Evening Urgant, trasmesso dalla rete pubblica Pervyj kanal. Attraverso un comunicato stampa la rete ha precisato che la sospensione del programma è momentanea ed è legata «agli importanti eventi socio-politici» di questi giorni. Naturalmente a questa spiegazione non ha creduto nessuno e in queste ore la notizia della sospensione del programma di Urgant è girata moltissimo sui social media di tutto il mondo, anche e soprattutto quelli italiani.

https://www.instagram.com/p/CaWv16jAvPE/

La ragione di questa attenzione italiana per le sorti di Urgant si spiega con uno dei programmi di maggior successo del 43enne giornalista, attore e musicista: è lui l’autore, infatti, di Ciao 2020 e di Ciao 2021, parodia degli show di Capodanno nostrani. Le due edizioni di Ciao sono entrambe disponibili su YouTube, dove hanno accumulato milioni di visualizzazioni (in buone parte italiane, si può immaginare). Lo show è evidentemente una parodia della tv italiana degli anni ’70 e ’80, come si può intuire dall’abbigliamento, dalle acconciature, dalla scenografia, da ogni dettaglio. Ma è anche una dimostrazione della popolarità di certa musica italiana in Russia: che le canzoni di Al Bano e di Pupo, per esempio, siano amatissime dai russi non è una novità.

Visto quanto successo a Urgant in questi giorni, a molti è tornata in mente una delle battute più “sottili” da lui fatte in Ciao: a un certo punto dello show Giovanni Urganti, l’alter ego italiano del comico russo, dice di esibirsi solo per «la gloria del Grande Romano Impero», una battuta che ora si capisce essere un chiaro riferimento umoristico al progetto di ricostruzione della “Grande Russia” che guida la politica estera di Putin.

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