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13:58 lunedì 8 dicembre 2025
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.
L’acquisizione di Warner Bros. da parte di Netflix sta mandando nel panico tutta l’industria dell’intrattenimento La geografia del cinema e dalla tv mondiale cambierà per sempre, dopo questo accordo da 83 miliardi di dollari.
Lily Allen distribuirà il suo nuovo album anche in delle chiavette usb a forma di plug anale Un riferimento a "Pussy Palace", canzone più chiacchierata di West End Girl, in cui racconta come ha scoperto i tradimenti dell'ex marito, l'attore David Harbour.
Dario Vitale lascia Versace, appena nove mesi dopo esserne diventato direttore creativo Era stato nominato chief creative officer del brand, appena acquisito dal gruppo Prada, a marzo di quest'anno.
L’unica tappa italiana del tour di Rosalìa sarà a Milano, il 25 marzo Sono uscite le date del tour di Lux: partirà il 16 marzo 2026 da Lione e si chiuderà il 3 settembre a Portorico.
Secondo una ricerca, l’inasprimento delle leggi sull’immigrazione in Europa sta facendo aumentare e arricchire i trafficanti di essere umani Il Mixed Migration Centre ha pubblicato un ampio studio in cui dimostra che le politiche anti immigrazione stanno solo aggravando il problema che avrebbero dovuto risolvere.

4 stazioni di controllo della radioattività hanno smesso di trasmettere dati dopo l’incidente in Russia

20 Agosto 2019

Dopo l’incidente nucleare dell’8 agosto, avvenuto nei pressi della base militare di Nenoksa, sulla costa del Mar Bianco, sono arrivate ad essere ben 4 le stazioni di monitoraggio della radioattività che hanno smesso di inviare dati, riporta il Wall Street JournalInizialmente si era parlato di 2 stazioni: oggi siamo arrivati a 4. L’esplosione è avvenuta nei pressi di Njonoksa, sito usato per testare missili navali nella regione di Arkhangelsk: nella vicina città Severodvinsk si è registrato un picco di radiazioni per quaranta minuti. È sempre più difficile intuire la gravità della situazione perché il governo russo non sembra essere del tutto trasparente nelle sue comunicazioni.

Putin ha subito cercato di rassicurare il popolo russo e dissipare i dubbi attorno all’incidente: «Non vi è alcuna minaccia, sono stati inviati esperti e si stanno prendendo misure preventive». Ma la Ctbto (Comprehensive Nuclear-Test-Ban Treaty Organization), l’organizzazione che vigila affinché non vengano eseguiti test nucleari, ha apertamente denunciato il blackout delle stazioni di controllo delle radiazioni vicine al luogo dell’esplosione.

Leonid Bershidskij, editorialista di Bloomberg, ha contestato la mancata chiarezza delle comunicazioni del governo: «Non bisognerebbe fare ipotesi neppure riguardo al minore e meno preoccupante degli incidenti nucleari. Né è ammissibile che ci vogliano giorni per ammetere che c’è stato un incidente radioattivo». «Le autorità avrebbero dovuto fornire spiegazioni chiare».

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