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Il Barcellona arma i ribelli siriani
Togliamo subito ogni dubbio: il titolo non è serio, né verosimile. È piuttosto l’accusa che una tv privata della Siria, Addounia, ha lanciato alla squadra catalana attraverso un breve video. La spiegazione del complotto occidental-blaugrana lascia a metà tra il divertiti e il basiti. Il video in questione mostra un’azione del neo-miglior-goleador dei catalani, Leo Messi, che lancia il compagno Pedro, il quale batte Casillas in uscita in un match tra Barca e Real Madrid.
I 56 secondi di riprese sono conditi dalle surreali spiegazioni dell’analista-complottista, il quale, con un effetto moviola che ricorda quello classico utilizzato dalle tv sportive di tutto il mondo per illustrare gli schemi e gli inserimenti, spiega come i movimenti e i posizionamenti di Messi e compagni siano messaggi in codice indirizzati ai ribelli siriani, per mostrare come far arrivare armi nel Paese attraverso il Libano. L’interpretazione dell’avanzata della “pulce” palla al piede sarebbe, secondo il commentatore, la prima fase del traffico, cioè il tragitto dal Libano a Homs. Poi Messi passa il pallone a Pedro, e questo mostra in maniera inequivocabile il trasporto da Homs a Dayr al Zawr, non senza alcuni ostacoli (rappresentati dalla difesa del Madrid che si chiude, anche se non efficacemente). Il tiro e la realizzazione, poi, sono il segno che le armi arriveranno a destinazione, nelle mani dei ribelli, nella città di Al Magadin. Semplice, no?
Guardate il video qui

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