Hype ↓
02:52 venerdì 7 novembre 2025
Si è scoperto che uno degli arrestati per il furto al Louvre è un microinfluencer specializzato in acrobazie sulla moto e consigli per mettere su muscoli Abdoulaye N, nome d'arte Doudou Cross Bitume, aveva un bel po' di follower, diversi precedenti penali e in curriculum anche un lavoro nella sicurezza del Centre Pompidou.
La Presidente del Messico Claudia Sheinbaum è stata molestata da un uomo in piazza, in pieno giorno e durante un evento pubblico Mentre parlava con delle cittadine a Città del Messico, Sheinbaum è stata aggredita da un uomo che ha provato a baciarla e le ha palpato il seno.
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.
Nella vittoria di Mamdani un ruolo importante lo hanno avuto anche i font e i colori della sua campagna elettorale Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.

Il brand più semplice al mondo, secondo uno studio americano, è Uniqlo

05 Dicembre 2018

Dal report annuale di Siegel+Gale, studio di consulenza della galassia Omnicom, emerge come il brand di moda unanimemente considerato più semplice sia il giapponese Uniqlo. FashionUnited spiega come la società, che nel 2018 ha intervistato oltre 15.000 consumatori in nove stati, stabilisca il grado di semplicità dei nomi in classifica prendendo in considerazione criteri quali chiarezza, semplicità e intuitività garantite al cliente. Tra le aziende di abbigliamento presenti, Uniqlo primeggia sulla concorrenza piazzandosi al nono posto. In generale, la prima posizione spetta al colosso dello streaming Netflix, seguito nell’ordine da ALDI, Google e Lidl. Lo studio Siegel+Gate motiva il primato di Uniqlo con la filosofia aziendale di quest’ultimo, basata su «semplicità, qualità e longevità». Limitandosi ai marchi che si occupano soltanto (o anche) di abbigliamento, condividono il podio con la catena nipponica Amazon e Asos, rispettivamente alla 13esima e 19esima posizione nella classifica generale. Più distanti le altre griffe di moda, ad esempio Adidas (41° posto), H&M (50°), Zara (64°) o Under Armour (87°).

Howard Belk, Chief creative officer della società con base a New York, spiega che l’analisi «quantifica il valore monetario dell’investimento nella semplificazione», aggiungendo che «dopo otto anni, cresce ancora la richiesta di esperienze d’acquisto trasparenti, dirette, che facilitino la vita alle persone»; tanto che il 55% degli intervistati si dice disposto a pagare di più in cambio di maggiore semplicità, e un altro 64% di consumatori raccomanderebbe i brand che fanno leva su questa peculiarità. L’importanza della semplicità per i grandi player globali è certificata dalla quantità di denaro perso a causa della sua mancanza, che si stima ammonti a circa 98 miliardi di dollari. Come puntualizza un altro manager della Siegel+Gale, in un contesto sempre più affollato e competitivo a distinguersi saranno proprio le aziende che offrono ai clienti un’esperienza semplificata.

Articoli Suggeriti
Siamo ancora ossessionati da Hedi Slimane

Icona dell'indie sleaze, idolo dei rancorosi, perenne protagonista del totomoda, tanto che Armani ha dovuto smentire in forma ufficiale un suo possibile futuro incarico: come la rockstar della moda continua a conquistare generazioni di adepti, perfino nella Gen Z.

Al Mak di Vienna si terrà la prima mostra mai realizzata sul lavoro da designer di Helmut Lang

"Helmut Lang. Séance De Travail 1986-2005" inaugura il 10 dicembre e durerà fino al 3 maggio 2026.

Leggi anche ↓
Siamo ancora ossessionati da Hedi Slimane

Icona dell'indie sleaze, idolo dei rancorosi, perenne protagonista del totomoda, tanto che Armani ha dovuto smentire in forma ufficiale un suo possibile futuro incarico: come la rockstar della moda continua a conquistare generazioni di adepti, perfino nella Gen Z.

Al Mak di Vienna si terrà la prima mostra mai realizzata sul lavoro da designer di Helmut Lang

"Helmut Lang. Séance De Travail 1986-2005" inaugura il 10 dicembre e durerà fino al 3 maggio 2026.

La regista della quinta stagione del progetto Crossroads di Giorgio Armani sarà Celine Song

Cinque artiste in altrettanti video per parlare di cosa voglia dire trovarsi di fronte a un bivio (e poi scegliere). Nel primo episodio la protagonista è Tecla Insolia.

Al Museo della moda di Anversa si terrà la prima mostra di sempre dedicata agli Antwerp Six

La mostra inaugurerà il 28 marzo e rimarrà in cartellone fino al 17 gennaio 2027.

Non c’è spazio per i poser alla 080 Barcelona Fashion

Nessuna blindatura e niente snobismi, alla 080 Barcelona Fashion la moda si riappropria del suo ritmo naturale, quello delle persone.

Da Hermès Grace Wales Bonner si è presa il posto che si meritava

Una nomina storica: la trentacinquenne inglese di origine giamaicana che negli ultimi anni si è distinta per un punto di vista non eurocentrico guiderà la maison sinonimo del privilegio europeo.