Hype ↓
01:19 sabato 1 novembre 2025
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.
Domani verrà inaugurato il nuovo, gigantesco museo egizio all’ombra delle piramidi Sarà il museo più grande del mondo dedicato a una singola civiltà e punta a rilanciare il turismo in crisi in Egitto.
Le dimensioni del massacro in Sudan sono visibili nelle immagini satellitari Il Paese è devastato dal 2023 da una sanguinosa guerra civile su base etnica scatenata dalle Forze di Supporto Rapido (RSF).
Il colpo più duro all’ex principe Andrea non è stata la revoca del titolo, ma il linguaggio usato nel comunicato ufficiale Gli esperti sono rimasti scioccati dal linguaggio “brutale” utilizzato da Buckingham Palace per annunciare che Andrea non sarà più principe.
L’operazione anti narcos a Rio de Janeiro è stata la più sanguinosa nella storia della città 2.500 agenti delle forze speciali brasiliane hanno attaccato il noto gruppo di narcotrafficanti Commando rosso, provocando 138 morti.
La quarta stagione di The White Lotus sarà ambientata tra Parigi e la Costa Azzurra Saltato l’accordo commerciale con la catena di hotel Four Seasons, HBO sta cercando hotel di lusso vista Senna come set della nuova stagione.
Robert Pattinson sta per lanciare la sua carriera da cantante  L’attore di Batman e Mickey 17 ha registrato sette canzoni da solista, realizzando un’ambizione che coltiva sin dai tempi di Twilight. 

I paesi a portata di aereo dell’Ebola

30 Luglio 2014

Come molti di voi già sapranno, l’ebola — malattia mortale per cui ancora non esiste cura — si sta diffondendo nell’Africa occidentale. I primi casi si sono sviluppati in Guinea, lo scorso marzo, e da lì la malattia si è espansa ai paesi confinanti Sierra Leone e Liberia.

Poi, proprio in questi giorni, si è verificato un caso a Lagos, la capitale economica della Nigeria… cioè in un posto relativamente distante dal focolaio dell’ebola. Si tratta, come fa notare il sito Quartz, del “debutto urbano” della malattia, finora restata confinata ad aree poco densamente popolate. Lagos invece è una megalopoli affollata (anzi, con i suoi 12 e passa milioni di abitanti qualcuno la definisce come l’unica vera e propria megacity africana) e di conseguenza si teme che il virus possa cominciare a diffondersi più rapidamente.

Inoltre si tratta, sempre secondo Quartz, del primo caso di ebola trasmesso da un paese all’altro attraverso un volo aereo: la vittima, Patrick Sawyer, era un dipendente del governo liberiano in visita a Lagos. Il suo era un volo Monrovia-Lagos che ha fatto scalo in Ghana e Togo. Per chi non fosse ferrato in geografia africana, ecco questa mappa:

Cosa succederebbe, dunque, se altri passeggeri infetti si imbarcassero da Lagos? La megalopoli nigeriana infatti vanta collegamenti aerei con ben 35 paesi. Il sopracitato Quartz ha messo appunto la mappa che vedete qui in alto dei paesi “a portata di volo” dell’ebola. Tra quelli europei segnaliamo: Gran Bretagna, Belgio, Francia, Germania, e Paesi Bassi.

Tuttavia, spiegano gli esperti, l’ipotesi di una pandemia di ebola diffusa in tutto il mondo attraverso i viaggi aerei pare improbabile. Proprio perché l’ebola è una malattia estremamente letale e con un’incubazione breve è raro che persone già infette siano in grado di mettersi in viaggio.

Come spiega un rappresentante di Medici Senza Frontiere, Kamiliny Kalahne: «Le persone trasmettono la malattia quando sono molto malati, hanno febbre alta e gravi sintomi. È difficile che qualcuno viaggi in queste condizioni»

Inoltre l’ebola è relativamente poco contagiosa. Sempre secondo Kamiliny Kalahne: «non è mica l’influenza, non si può prendere stando seduti vicino a una persona. Chi si ammala quasi sempre è chi è venuto in contatto con un malato per prendersene cura, mentre questo aveva sintomi come diarrea, vomito, o sanguinamento».

Per saperne di più: la pagina di MSF dedicata all’Ebola.

(via)

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.