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19:53 giovedì 10 luglio 2025
La danzatrice del ventre è diventato un mestiere molto pericoloso da fare in Egitto Spesso finiscono agli arresti per incitazione al vizio: è successo già cinque volte negli ultimi due anni, l'ultima all'italiana Linda Martino.
Ferrero (e la Nutella) va così bene che starebbe per comprare la Kellog’s Per una cifra che si aggira attorno ai tre miliardi di dollari. Se l'affare dovesse andare in porto, Ferrero diventerebbe leader del settore negli Usa.
Il cofanetto dei migliori film di Ornella Muti curato da Sean Baker esiste davvero Il regista premio Oscar negli ultimi mesi ha lavorato all’edizione restaurata di quattro film con protagonista l’attrice italiana, di cui è grandissimo fan.
Nell’internet del futuro forse non dovremo neanche più cliccare perché farà tutto l’AI Le aziende tech specializzate in AI stanno lanciando nuovi browser che cambieranno il modo di navigare: al posto di cliccare, chatteremo.
Trump si è complimentato con il Presidente della Liberia per il suo inglese, non sapendo che in Liberia l’inglese è la prima lingua Joseph Boakai, nonostante l'imbarazzo, si è limitato a spiegargli che sì, ha studiato l'inglese nella sua vita.
Ed Sheeran si è dato alla pittura e ha provato a imitare Jackson Pollock con risultati abbastanza discutibili Ma almeno si è sforzato di tenere "bassi" i prezzi delle sue "opere": meno di mille sterline a pezzo, che andranno tutte in beneficienza.
Dopo l’ultimo aggiornamento, Grok, l’AI di X, ha iniziato a parlare come un neonazista In una serie di deliranti post uno più antisemita dell'altro, Grok è pure arrivato a ribattezzarsi "MechaHitler".
La novità più vista su Netflix è un documentario su una nave da crociera coi bagni intasati Si intitola Trainwreck: Poop Cruise, è in cima alla classifica negli Stati Uniti ed è popolarissimo anche nel resto del mondo.

Harlem Shake vs Fratelli Musulmani (update)

01 Marzo 2013

Ieri avevamo annunciato che un gruppo di giovani egiziani si sarebbe ritrovato davanti al quartier generale dei Fratelli Musulmani al Cairo, e alla fine è successo.

Ecco il video:

Nei paesi arabi del post-primavera Harlem Shake — ovvero il “ballo virale erede di Gangnman Style” che avevamo dettagliatamente analizzato qui — sta diventando la danza (semi) ufficiale delle proteste di quei giovani che si sono sentiti delusi e traditi dai governi (molto spesso islamisti) emersi dopo le rivoluzioni.

In Tunisia, per esempio, alcuni studenti hanno improvvisato un Harlem Shake in un liceo, mandando su tutte le furie il ministro dell’istruzione Abdellatif Abid, che l’ha definito “un insulto grave al sistema educativo del paese” (il video è sotto: da notare lo studente che, con tunica bianca e kefya rossa, si è travestito da “conservatore del Golfo”, anche se Abdellatif Abid è un social-democratico, ma fa parte di una coalizione di governo, ora in crisi, guidata degli islamisti di Ennahda)

Giovedì, in Egitto, è apparso sui social network un appello a presentarsi per un Harlem Shake di protesta… davanti al quartier generale dei Fratelli Musulmani! Così almeno riporta l’edizione online del giornale Al Ahram.

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