È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.
Greta Gerwig ha detto che uno dei suoi film preferiti del 2023 è stato La Chimera
Lo scorso dicembre, a poche settimane dall’uscita del suo ultimo film La Chimera, Alice Rohrwacher e Josh O’ Connor, attore protagonista del film, pubblicavano un video sui propri social invitando il pubblico italiano a sostenere il loro ultimo progetto, che nonostante una buona accoglienza iniziale, soffriva di una distribuzione assai limitata. Come avevamo raccontato qui, la campagna aveva funzionato: il film aveva conquistato 81 nuove sale e visto un incremento del 76 per cento degli incassi. Il prossimo 29 marzo, La Chimera arriverà nei cinema degli Stati Uniti, dove il film può già vantare una notevole recensione positiva che sicuramente non lo farà passare inosservato: Greta Gerwig, la regista di Barbie, ha dichiarato di essere una grande fan di Rohrwacher e del suo ultimo film.
"I was euphorically happy. It was a movie that could only have been made by her." – Greta Gerwig on her current favorite filmmaker, Alice Rohrwacher.
LA CHIMERA, starring Josh O'Connor and Isabella Rossellini, opens exclusively in theaters March 29th. pic.twitter.com/hSdhItzTis
— NEON (@neonrated) March 6, 2024
Come riportato da WorldofReel, Gerwig fa parte delle dodici donne che il Time ha celebrato durante il gala Time Women of The Year 2024 che si è tenuto lo scorso 5 marzo a West Hollywood. Nel corso della serata, la regista ha concesso un’intervista in cui, dopo aver parlato della sua carriera e dei suoi progetti futuri, ha espresso la sua stima nei confronti di Rohrwacher: «La regista di cui sono innamorata in questo momento è una regista italiana – Alice Rohrwacher. Ha fatto dei film meravigliosi ed è semplicemente fantastica. E i suoi film sono fantastici». Parlando della Chimera, Gerwig ha poi aggiunto: «Mi ha reso così felice vedere il suo film. Credo che uscirà l’anno prossimo, ma è stato presentato a Cannes. Mi ha reso euforica e felice. È un film che poteva essere diretto solo da lei. Vado sempre al cinema e spero sempre che ciò che vedo mi faccia dire “Oh, ecco”».

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.