Hype ↓
13:06 venerdì 2 maggio 2025
Charli xcx sarà produttrice e protagonista del nuovo film di Takashi Miike Chiusa ufficialmente la brat summer, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
A Parigi hanno dimostrato che la migliore arma contro l’inquinamento è la pedonalizzazione 100 strade chiuse al traffico in 10 anni, inquinamento calato del 50 per cento.
Tutti i media hanno ripreso un articolo di Reuters sulla vibrazione atmosferica indotta, che però non c’entra niente con il blackout iberico (e forse non esiste) E infatti Reuters quell'articolo è stata costretta a cancellarlo.
La chiusura della più famosa sauna di Bruxelles è un grosso problema per la diplomazia internazionale A Bruxelles tutti amano la sauna nella sede della rappresentanza permanente della Finlandia. Che ora però resterà chiusa almeno un anno.
C’è un cardinale che potrebbe non partecipare al conclave perché non si riesce a capire quando è nato Philippe Nakellentuba Ouédraogo, arcivescovo emerito di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, ha 80 anni o 79? Nessuno riesce a trovare la risposta.
La Corte europea ha vietato ai super ricchi di comprarsi la cittadinanza maltese Per la sorpresa di nessuno, si è scoperto che vendere "passaporti d'oro" non è legale.
Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».
Nella classifica dei peggiori blackout della storia, quello in Spagna e Portogallo si piazza piuttosto in basso Nonostante abbia interessato 58 milioni di persone, ce ne sono stati altri molto peggiori.

Le galassie all’origine dell’universo fotografate dal telescopio Webb

12 Luglio 2022

«È difficile persino immaginarselo. È incredibile. È un momento storico per la scienza e la tecnologia, per l’America e per tutta l’umanità», queste le parole con le quali il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha mostrato al mondo le prime immagini inviate dal telescopio James Webb. Le foto scattate dal telescopio mostrano una fetta dell’universo – ribattezzata SMACS 0723 – per come era tredici miliardi di anni fa: nell’immagine si vedono una serie di galassie antichissime e scintillanti, la prima di una serie di testimonianze che, come ha detto anche il Presidente Usa, ci aiuteranno a svelare il mistero dell’origine dell’universo.

Bill Nelson, amministratore della Nasa ed ex astronauta, ha spiegato che l’immagine mostra galassie talmente lontane che la luce da esse emessa ha impiegato tredici miliardi di anni prima di raggiungere il telescopio Webb. Nelson ha aggiunto che a breve saranno pubblicate anche altri “scatti” realizzati dal telescopio, ritratti di luci provenienti da galassie persino più distanti di quelle presenti nel settore SMACS 0723. Stando a quanto riporta il Guardian, la luce di queste galassie ha cominciato a splendere circa tredici miliardi e mezzo di anni fa, un periodo molto vicino a quella che viene considerata l’origine dell’universo.

Il telescopio Webb – il risultato della collaborazione tra l’agenzia spaziale americana e quella europea – è stato costruito esattamente per questo scopo. Jonathan Gardner, uno dei responsabili del progetto per la sua metà americana, ha raccontato che «è come se Webb potesse vedere “all’indietro nel tempo”, raccontandoci quello che è successo subito dopo il Big Bang, fotografando galassie talmente lontane che la loro luce impiega un tempo lunghissimo prima di arrivare a noi. Webb, poi, è più grande di Hubble e può arrivare a vedere molto più lontano del suo predecessore». Fino a ora, tutti gli esperti sono concordi nel dire che il funzionamento di Webb è stato impeccabile. Con il suo sofisticatissimo sistema di lenti, filtri e prismi capaci di catturare segnali infrarossi invisibili all’occhio umano, Webb riesce a inviarci immagini ad alta definizione e a raccontarci i pezzi in cui «le luci del nostro universo si sono accese per la prima volta», ha detto Eric Smith, program scientist del telescopio.

Aggiornamento delle ore 17:30 di martedì 12 luglio

Dopo la prima immagine, quella del settore SMACS 0723, la Nasa sta pubblicando le altre fotografie scattate dal telescopio Webb, una a una, durante una diretta che si può seguire anche sul canale YouTube dell’agenzia spaziale americana. Mano a mano che le foto vengono pubblicate, finiscono anche in una gallery che si può vedere sul sito della Nasa. Al momento ce ne sono in tutto quattro: quella di SMACS 0723, quella della Southern Ring Nebula, quella dello Stephan’s Quintet e quella della Nebula Carina.

Southern Ring Nebula

Stephan’s quintet

La Carina Nebula

Articoli Suggeriti
Nell’era del riscaldamento globale, tutti i romanzi sono romanzi climatici

È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.

I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

Leggi anche ↓
Nell’era del riscaldamento globale, tutti i romanzi sono romanzi climatici

È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.

I libri del mese

Cosa abbiamo letto ad aprile in redazione.

I Kneecap volevano essere famosi, sono diventati famigerati

La band hip hop irlandese viene da anni di provocazioni ed esagerazioni alle quali nessuno aveva fatto troppo caso, fin qui. Ma è bastata una frase su Gaza, Israele e Stati Uniti al Coachella per farli diventare nemici pubblici numero 1.

Una nuova casa editrice indipendente pubblicherà soltanto libri scritti da maschi

Tratterà temi come paternità, mascolinità, sesso, relazioni e «il modo in cui si affronta il XXI secolo da uomini».

Murata Sayaka è la scrittrice di chi si sente a disagio sempre e dovunque

Ancora più dei suoi romanzi precedenti, Vanishing World , appena uscito per Edizioni E/O, sembra scritto da una macchina senza sentimenti che ci mostra tutte le variabili possibili e immaginabili della stupidità umana.

Sinners, il mio vampiro suona il blues

Negli Stati Uniti il nuovo film di Ryan Coogler è diventato un caso: un'opera indipendente, un B movie che mescola sesso, musica, horror e vampiri, che sta incassando quanto un blockbuster.