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Su TikTok dicono che il mondo finirà il 24 settembre

In questi giorni tutte le preoccupazioni e le ansie degli italiani sono per le elezioni politiche di domenica 25 settembre. Ma tutto questo dolore potrebbe essere inutile, se fosse vera l’ultima teoria sull’imminente fine del mondo che in questi giorni sta girando su TikTok: il mondo sta per finire, anzi, finirà precisamente il 24 settembre, quindi a urne chiuse, liberando gli elettori italiani dal cruccio di ritrovare la tessera elettorale e soprattutto da quello di decidere su quale simbolo mettere la X.

Come racconta Vice, si tratta dell’ennesima teoria del complotto. Sarebbero due gli elementi alla base di questa catastrofica previsione: il primo è QAnon, il secondo sono i Simpson. La teoria sarebbe nata su alcuni canali tedeschi di Telegram dove, a inizio settembre, si è diffuso un video di Friedrich Merz, leader del partito dell’Unione Democratica Cristiana tedesca, che teneva un discorso sull’invasione russa dell’Ucraina a febbraio. Peccato che invece di dire 24 febbraio, Merz ha sbagliato data e detto che l’invasione sarebbe avvenuta il «24 settembre, un giorno in cui in futuro tutti ci ricorderemo dove eravamo e cosa stavamo facendo». Non l’avesse mai fatto – successivamente si è anche corretto nel verbale ufficiale del Bundestag – perché da quel suo errore sono poi derivate una sfilza di teorie sull’imminente apocalisse settembrina. E le paranoie di QAnon sono state poi confermate nientemeno che dai Simpson. Il nono episodio della ventiquattresima stagione (secondo i complottisti, i numeri 9 e 24 non sarebbero che la prova provata della fondatezza della teoria) ruota attorno a un gruppo che si prepara ad affrontare la fine dei tempi. Nell’episodio c’è anche un doomsday device, un dispositivo a impulsi elettromagnetici che secondo i seguaci di QAnon porterà «attacchi informatici di massa» e l’inizio di «dieci giorni di oscurità».

Sarà anche vero che i Simpson spesso hanno fatto, e indovinato, previsioni sulla realtà, ma le basi a sostegno del 24 settembre come giorno del giudizio non sembrano proprio solide. Quindi, a quanto pare, toccherà comunque andare a votare.