Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Cinque titoli di romanzi famosi riscritti con gli emoji

Gli emoji, va bene, non sono una lingua né un alfabeto. Tradurre un romanzo intero in emoji si è rivelato praticamente impossibile: anzi, qualcuno ci ha pure provato… ma il risultato era davvero incomprensibile. E se invece si provasse a “tradurre” in emojii soltanto il titolo di un romanzo? L’operazione diventa molto più fattibile, infatti su Electric Literature Jo Lou ha provato a riscrivere in emoji i titoli di trenta libri famosi, mettendo a punto una sorta di quiz per i suoi lettori, e come si può vedere il risultato è piuttosto riconoscibile.
Qualche esempio? Ve ne proponiamo cinque. Arancia meccanica (titolo originale A Clockwork Orange) diventa, prevedibilmente:

Sfruttando l’omofonia tra “I” (“io” in inglese) e “eye” (cioè “occhio” in inglese), e giocando sul fatto che nelle comunicazioni in emoji la melanzana sta spesso a indicare i genitali maschili, I Love Dick viene tradotto così:

Non ha bisogno di spiegazioni, poi, questa traslitterazione di Guerra e Pace, il capolavoro di Lev Tolstoj:

Lo stesso discorso vale anche per Il vecchio e il Mare di Ernest Hemingway: basta la faccina di un nonno e l’emoji delle onde marine ispirato a Hokusai!

Richiede forse un po’ più fantasia (ma in fondo neppure tanta) riconoscere Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie:

Gli altri venticinque titoli di romanzi riscritti con gli emoji potete guardarli qui.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.