Hype ↓
16:18 giovedì 6 novembre 2025
Una foto di Hideo Kojima e Zerocalcare al Lucca Comics ha scatenato una polemica internazionale tra Italia, Turchia e Giappone L'immagine, pubblicata e poi cancellata dai social di Kojima, ha fatto arrabbiare prima gli utenti turchi, poi quelli italiani, per motivi abbastanza assurdi.
Nella vittoria di Mamdani un ruolo importante lo hanno avuto anche i font e i colori della sua campagna elettorale Dal giallo taxi alle locandine alla Bollywood, il neo sindaco di New York ha fatto un uso del design diverso da quello che se ne fa di solito in politica.
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

Un editore francese è stato arrestato a Londra con l’accusa di terrorismo

19 Aprile 2023

Ernest Moret, 28 anni, manager per l’editore francese Éditions la Fabrique, è stato arrestato lunedì a Londra dalla polizia inglese: l’accusa è di aver violato le leggi antiterrorismo del Regno Unito, secondo Éditions la Fabrique Moret sarebbe stato arrestato a causa della sua partecipazione alle manifestazioni che nelle scorse settimane ci sono state in Francia per protestare contro la riforma del sistema pensionistico presentata dal Presidente Macron. Moret è stato arrestato dopo essere sceso dal treno Eurostar con il quale aveva raggiunto la stazione di St. Pancras. Da lì avrebbe dovuto dirigersi alla London Book Fair, ma gli agenti della polizia locale lo hanno fermato, perquisito e interrogato per sei ore prima di procedere all’arresto. Secondo le forze dell’ordine, l’uomo sarebbe in realtà stato arrestato per aver resistito ai controlli, e il giorno dopo – martedì – è tornato in libertà previo pagamento della cauzione.

Secondo una versione più dettagliata dell’accaduto riportata da Bbc, l’uomo è stato fermato seguendo l’articolo 7 del Terrorism Act del 2000, che dà alla polizia inglese ampi poteri in fatto di perquisizione alla frontiera, in particolare se le persona in questione è sospettata di attività terroristica. Éditions la Fabrique e l’editore londinese con il quale collabora frequentemente, Verso Books, hanno raccontato in un comunicato stampa che Moret si sarebbe rifiutato di dare ai poliziotti la password per sbloccare il suo telefono, rifiuto che ha portato all’arresto e alla momentanea detenzione nella stazione di polizia di Islington, nel nord di Londra. Sia l’editore francese che quello inglese hanno definito le modalità e motivazioni dell’arresto di Moret «una vergognosa e ingiustificabile violazione della libertà di espressione e un palese abuso dei poteri forniti agli agenti dalla normativa antiterrorismo».

«La polizia usa la partecipazione di Ernest a delle proteste in Francia per giustificare questo atto, un’affermazione assolutamente fuori luogo e che dimostra una chiara complicità tra le forze dell’ordine britanniche e quelle francesi». Nel comunicato stampa congiunto si legge che i poliziotti non hanno fornito a Moret nessuna spiegazione per la loro richiesta di rivelare le password del suo smartphone, e sarebbe questa l’unica vera ragione per la quale l’uomo è stato arrestato: nulla a che vedere con il terrorismo, dunque. Sul magazine francese L’Obs era stata pubblicata una lettera aperta firmata da editori e scrittori che chiedeva l’immediata liberazione di Moret e «l’intervento delle autorità competenti per proteggere altri cittadini che rischiano di essere vittima di leggi così repressive».

Articoli Suggeriti
L’occulto nell’arte raccontato da Massimiliano Gioni

Fata Morgana è l’enorme mostra corale di Fondazione Trussardi a Palazzo Morando che indaga l’ultraterreno
nelle pratiche artistiche. Ce l’ha raccontata uno dei suoi curatori.

Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico

Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.

Leggi anche ↓
L’occulto nell’arte raccontato da Massimiliano Gioni

Fata Morgana è l’enorme mostra corale di Fondazione Trussardi a Palazzo Morando che indaga l’ultraterreno
nelle pratiche artistiche. Ce l’ha raccontata uno dei suoi curatori.

Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico

Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.

Giorgio Forattini, un qualunquista a Repubblica

Muore a 94 anni il vignettista più riconosciuto e riconoscibile nella storia dei giornali italiani, dalla gobba di Andreotti al pisellino di Spadolini.

In occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte di Pasolini, Cam Sugar ha pubblicato la colonna sonora di Porcile

Creata dal compositore, direttore d’orchestra e pianista italiano Benedetto Ghiglia, è composta dai dodici brani che amplificano la violenza allegorica del film.

Avevamo davvero bisogno di capire che l’attivismo social non può sostituire il dibattito culturale?

Il lancio di stracci tra attiviste e Lucarelli ci ricorda l’importanza, anche nel 2025, di avere strutture che possano filtrare, modificare, ponderare le opinioni prima di immetterle nel discorso pubblico.

È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista

Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.