Era amato dal pubblico, era amato dai critici, era amato dagli attori, era amato dagli sceneggiatori: Reiner è stato uno dei maestri americani, una delle più influenti e carismatiche personalità mai viste a Hollywood.
Eddie Redmayne si è pentito di aver interpretato la protagonista di The Danish Girl
Eddie Redmayne si è detto convinto che interpretare la parte di Lili Elbe, la donna transessuale protagonista del film del 2015 The Danish Girl, la seconda persona nella storia a sottoporsi a un intervento chirurgico per cambiare sesso, sia stato un errore. «Ho fatto quel film con la migliore delle intenzioni», ha dichiarato Redmayne a The Times of London, «ma oggi penso sia stato uno sbaglio». Se la parte gli venisse offerta oggi, ha spiegato l’attore, la rifiuterebbe senza indugi, pur consapevole che quell’interpretazione gli è valsa una candidatura all’Oscar nella categoria “Miglior attore protagonista”.
La polemica attorno al casting di Redmayne è cominciata il giorno dopo l’annuncio che sarebbe stato lui a interpretare Elbe. Già all’epoca ci furono diversi critici che dissero che la scelta più giusta per la parte sarebbe stata un’attrice transessuale. Un’opinione che adesso Redmayne condivide. Secondo l’attore, c’è qualcosa che non funziona nel metodo con cui nell’industria cinematografica si decide quale parte assegnare a quale interprete: «Il problema sta nel fatto che a molte persone non è nemmeno concesso di sedersi al tavolo dove si prendono queste decisioni. Dobbiamo porre rimedio, altrimenti continueremo a fare queste discussioni».
Da tempo Redmayne ha sposato le rivendicazioni della comunità transgender. Suo malgrado, si è ritrovato coinvolto nella polemica attorno a J.K. Rowling, accusata di transfobia in seguito a una serie di tweet. L’attore, uno dei protagonisti della saga cinematografica Animali fantastici e dove trovarli (tratta da un libro omonimo scritto da Rowling ambientato nello stesso universo di Harry Potter), ha subito condannato le parole della scrittrice inglese.
Il film di Albert Serra sul torero peruviano Andrés Roca Rey porta il documentario in un territorio inesplorato e violento, persino ostile allo spettatore. Ed è proprio questo a renderlo una delle opere fondamentali della storia recente del cinema.
Il libro, uscito 20 anni fa in Francia ma solo adesso in Italia, è il racconto in immagini e parole della breve storia d'amore con il fotografo Marc Marie, attraverso il quale Ernaux tocca tutti i temi che caratterizzano la sua letteratura.