Hype ↓
12:46 martedì 10 giugno 2025
A 82 anni è morto Sly Stone È stato uno dei padri del funk, del soul, della psichedelia, una leggenda della musica afroamericana.
Calenda è andato al seggio per votare al referendum ma lo hanno mandato via perché aveva la tessera elettorale “esaurita” È corso a farsene fare una nuova e poi è tornato di fretta al seggio, dove infine è riuscito a votare.
La cosa più vandalizzata nelle proteste di Los Angeles sono i robotaxi Più delle banche, dei McDonald’s, dei negozi di lusso e di fast fashion.
Nel mondo dell’arte ci si chiede perché le opere di Adrien Brody vengano esposte nonostante siano veramente brutte Piacciono solo ai galleristi, a quanto pare. E a un collezionista che ne ha acquistata una per quasi mezzo milione di dollari.
Anche Khaby Lame è finito in mezzo ai raid anti immigrazione negli Stati Uniti Per tutto il fine settimana ci sono stati voci di un suo arresto e detenzione. Poi si è scoperto che in realtà aveva il visto scaduto da un pezzo.
Nove donne hanno accusato Jared Leto di molestie sessuali e molte altre si stanno facendo avanti Tutto è partito da un'inchiesta di Air Mail. Alcune delle presunte vittime erano addirittura minorenni, all'epoca dei fatti.
Dua Lipa non poteva scegliere una canzone migliore di “A far l’amore comincia tu” per il suo concerto a Milano In ogni città in cui fa tappa con il suo tour, sceglie un classico del pop locale da cantare. Per l'Italia ha deciso di omaggiare Raffaella Carrà.
Il corriere della droga preferito da Pablo Escobar ha fatto un podcast In Cocaine Air Tirso “TJ” Dominguez racconta com'è lavorare per il più famoso signore della droga della storia. Esce il 23 luglio su tutte le piattaforme.

Di cosa si è parlato questa settimana

In Brasile di un golpe sventato, in Italia dei limiti di velocità milanesi, nel resto del mondo dell'autobiografia di un principe inglese.

14 Gennaio 2023

Esteri – Golpe bailado
Verrebbe da definirla una carnevalata, se non suonasse, trattandosi di Brasile, fin troppo un cliché, perché questo un po’ è sembrato l’assalto di qualche migliaio di brasiliani sostenitori di Bolsonaro ai palazzi istituzionali di Brasilia (1500 arrestati), avvenuto con modalità che hanno ricordato la tentata presa di Capitol Hill da parte dei sostenitori di Trump. Viviamo in tempi distopici in cui anche l’impensabile diventa possibile ma per fortuna a riportarci coi piedi per terra c’è la politica italiana, con Tajani che in una dichiarazione ufficiale si è rallegrato per aver ricevuto un like su Twitter da Lula.

Personaggi – Ti presento i miei
Negli ultimi mesi, il principe Harry ha preso il posto di Kanye West nel ruolo di animatore instancabile delle polemiche di internet. Dopo la serie Netflix, la metà offesa dei duchi del Sussex è tornato alla ribalta con la sua autobiografia, uscita questa settimana e pubblicizzata tramite svariate interviste televisive, articoli, audiobook, podcast, missili spaziali e quant’altro. Impossibile sfuggirgli: dai dettagli fuori contesto che stanno facendo impazzire i social, dove la sua folta schiera di sbeffeggiatori non si stanca mai di percularlo, agli articoli che si augurano questo sia il colpo finale alla monarchia britannica, rimane il fatto che, se non altro, il suo libro è scritto bene.

Spettacolo – Globin mode
Sono tornati i Golden Globe. O forse sarebbe meglio dire che i Golden Globe sono sopravvissuti. Negli ultimi due anni, infatti, i premi per il cinema e la tv assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association erano finiti prima nell’irrilevanza e poi nell’oblio a causa di bassi ascolti in tv, accuse di razzismo, polemiche, scandali. Il 2023 è stato l’anno del ritorno alla normalità, dove per normalità si intende che questi Golden Globe non li ha seguiti di nuovo quasi nessuno, ma almeno la cerimonia è stata trasmessa in tv e le celebrity si sono presentate. Non era affatto scontato.

Musica – Lisa dagli occhi blu
Lisa Marie Presley aveva 54 anni ed era l’unica figlia di Elvis. È morta a causa di un infarto che l’ha colpita nella mattinata di giovedì 12 gennaio nella sua casa di Calabasas, in California. Nella vita è stata cantante e cantautrice, ereditiera di Graceland, è stata sposata con Nic Cage e Michael Jackson, ha fatto parte di Scientology, è sopravvissuta al dolore per la morte del figlio Benjamin nel 2020. La sua ultima apparizione in pubblico è di pochissimi giorni fa: era alla cerimonia dei Golden Globe, a fare il tifo per Austin Butler, che ha poi vinto la statuetta per l’interpretazione del re del rock ‘n’ roll nel biopic di Baz Luhrmann. «Mio padre sarebbe molto orgoglioso di questo film», aveva detto Lisa Marie.

Ancora musica – Missing impossible
In questi mesi gli anni ’90, che a viverli non sono mai sembrati così belli quanto a ricordarli, tornano in continuazione e dopo che già il decreto Rave ci aveva spinto in una voragine temporale, ci pensano gli Everything But the Girl a farci sprofondare definitivamente nel 1995. Lo storico gruppo, sul versante pop tra i simboli musicali di quell’epoca (soprattutto per “Missing” e per la voce di Tracey Thorn prestata a “Protection” dei Massive Attack) , è tornato questa settimana con un nuovo singolo, “Nothing Left to Lose”, che molto è stato condiviso e citato sui social e che ha la caratteristica inquietante di suonare al tempo stesso come un pezzo di oggi e come uno di trent’anni fa. Il dubbio che viene è che in tutto questo tempo musicalmente non ci sia spostati di una virgola.

Città – Chi va piano va a Sala e va a Milano
Nella Milano saliana sempre più scollegata dal resto del Paese che la ospita, viene approvata un’ordinanza che impone il limite di 30 chilometri all’ora esteso a tutta la cerchia urbana a partire da gennaio 2024, provvedimento che è stato uno degli argomenti che ha monopolizzato la discussione questa settimana. Chi lo giudica liberticida, chi invece lo considera sacrosanto per garantire sicurezza, limitare inquinamento e scoraggiare l’uso dell’auto, chi semplicemente sostiene che basterebbe far rispettare quello dei 50, ma si capisce che insospettabilmente la macchina è ancora argomento a cui facciamo fatica a rinunciare, pure in una città in cui i trasporti funzionano benissimo.

Polemiche – La vita bugiarda dei southworker
Succede che una mamma finlandese si trasferisce a
Siracusa con la famiglia, probabilmente per godere del clima mite e degli splendidi paesaggi siciliani, e iscrive alla scuola pubblica italiana i suoi figli. Finisce che, dopo solo qualche mese, la mamma finlandese ritira i suoi bambini da quel luogo di perdizione che è appunto la scuola pubblica italiana e decide di andare a fare la nomade digitale altrove, perché l’Italia funziona per le vacanze e le serie dirette da Mike White, ma non tanto per farci crescere dei bambini. La sua lettera indignata scatena polemiche infinite: è una privilegiata ottusa, dovevamo insospettirci a “nomadi digitali”, la nostra scuola è da riformare completamente. Tutte cose vere, ahimè, e non serviva la mamma finlandese a farcele scoprire.

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Un taglio fatto in un salone di tendenza per inseguire un'immagine ideale di sé innesca un principio di dissociazione, una catena di ulteriori sforbiciate e una serie di domande esistenziali.

di Studio
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Il referendum, certo. Il decreto sicurezza, ovvio. Ma siamo onesti: questa settimana ci siamo divertiti soprattutto a essere il terzo che gode tra i due litiganti Musk e Trump.

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Il processo di Kafka, in confronto, è rapido e fluido: un'artista, figlia di genitori jugoslavi, racconta le enormi e tragicomiche difficoltà che ha dovuto superare per avere la cittadinanza italiana.