Cosa abbiamo letto a ottobre in redazione.
Le schegge, il nuovo romanzo dello scrittore losangelino, non è solo il ritorno al suo antico splendore, ma anche l'opera di un autore nuovo, cambiato.
Nel suo nuovo graphic novel il fumettista mescola l'autobiografia alla finzione per raccontare un mondo da incubo il cui al minimo errore corrisponde sempre la massima condanna.
Nei vent'anni passati dal loro primo disco al ritorno appena annunciato è cambiata la scena hip hop italiana e, soprattutto, la città che avevano incarnato e raccontato.
A dieci anni dalla morte esce una biografia che racconta la vita dell'ultra-tossico, iper-alcolista, stra-tabagista, immortale Re di New York.
Il film di Justine Triet, vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes e appena arrivato nelle sale italiane, è un thriller che racconta le conseguenze di una convivenza impossibile: quella di una coppia composta da due scrittori, lei di successo, lui un fallito.
È la prima creator italiana ad abbracciare il trend delle live in cui si guadagnano soldi (veri) fingendosi il "personaggio non giocante di un videogioco".
Down the Drain, l’attesissimo memoir di Julia Fox, l'icona di stile, di vita, di tutto, cresciuta prima a Saronno e poi a New York, è finalmente arrivato.