Abbiamo parlato con lo scrittore di Giorno della liberazione, il suo nuovo libro, una raccolta di storie che esplorano manipolazione, coscienza e alienazione.
Il nuovo film di Steven Soderbergh "finge" di essere una storia di spionaggio ma in realtà racconta tutt'altro: crisi di coppia, matrimoni che forse durano o forse no, la monogamia come unica salvezza.
Tanti dei migliori film palestinesi prodotti negli ultimi anni, quasi mai arrivati nelle sale italiane, adesso disponibili in streaming.
Intervista alla scrittrice in occasione dell'uscita del suo nuovo romanzo, risultato di tre anni e mezzo di conversazioni con il boss Peppe Misso, con cui Ciabatti ha parlato di carcere, guerre di camorra, plastiche facciali e avvistamenti di Ufo.
Figlia del famoso rivoluzionario anarchico, scienziata, mezza russa, mezza napoletana, un libro di Mirella Armiero racconta la storia di una figura antesignana di molte cose.
Dopo due anni dall'uscita in Cina, finalmente potremo vederla anche noi.
E il suo si è confermato il film italiano dell'anno, portandosi a casa ben sette statuette.
Il romanzo di Laura Marzi racconta la fine della Prima Repubblica attraverso una lente nuova e diversa: quella della dissoluzione di una famiglia, in cui politica e storia restano solo sullo sfondo.
Lo ha intitolato The Eyes of Gaza, un libro per raccontare alle future generazioni che cos'era la vita a Gaza prima della guerra e cosa ne è rimasto dopo.
E anche la prima mai fatta negli Usa: si intitola "Monica Vitti: La Modernista" e raccoglie 14 tra i più bei film dell'attrice.
Feeding Ghost centra un traguardo storico ma l’autrice Tessa Hulls ha già fatto sapere che non disegnerà altro.
Aveva 83 anni e nel 1979 disegnò, assieme a Giandomenico Belotti, un oggetto che è diventato un'icona del design italiano.
Dopo il National Book Award, il Kirkus Prize e la shortlist dell'International Booker Prize, si chiude così la stagione perfetta dello scrittore.
Per conoscere la letteratura del Paese ospite di questa edizione del Salone del Libro si può cominciare dai libri di Mathijs Deen e Jan Brokken, che saranno entrambi a Torino, e dal modo molto olandese in cui raccontano l'acqua.
La mostra No Stone Unturned, dal 6 maggio alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia, è un invito a cambiare prospettiva e a non fidarsi né del primo sguardo né dell'ultimo.
È un genere esploso negli ultimi dieci anni ma che forse è stato già superato dai fatti: la crisi climatica ormai è parte della nostra quotidianità e la narrativa non può che adattarsi di conseguenza.