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23:35 venerdì 19 dicembre 2025
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Cosa dobbiamo aspettarci dall’episodio finale di Succession

26 Maggio 2023

Raramente c’è stata tanta attesa per l’episodio finale di una serie, come sta succedendo in questi giorni per quello che si preannuncia come un film e che domenica 28 maggio alle 21, negli Stati Uniti, sarà disponibile su Hbo Max (e il giorno dopo in Italia, in versione originale sottotitolata, su Sky e Now).

La serie, a quanto pare, finirà definitivamente, dopo una quarta stagione che ha catalizzato un interesse e una partecipazione che solo serie rimaste nella storia come Mad Men o Breaking Bad hanno raggiunto. Sui giornali stranieri in queste settimane non si contano gli articoli di approfondimenti e le analisi. Da quelle che riguardano i personaggi a quelle su cose più di dettaglio come la moda o la colonna sonora (come l’eruditissimo articolo del New York Times sul lavoro del compositore Nicholas Brittell).

Mentre nell’ultimo episodio (il 9), le lotte per il potere tra i fratelli Roy sembravano essere instradate verso una certa risoluzione, il trailer qui sopra, rilasciato dalla piattaforma, contribuisce a mischiare di nuovo le carte e ad aumentare attesa e aspettativa. Cerchiamo di leggere una soluzione nelle espressioni dei personaggi: Shiv disperata in un’immagine e risoluta e cattivissima in un’altra (mentre cammina in un corridoio). Kendall, che pronuncia uno dei suoi soliti discorsi pomposi in cui dice che per affermare una visione del futuro dell’azienda è necessario che ci sia un re (ovviamente lui stesso), mentre in un’altra, davanti a una finestra, sembra profondamente deluso. Roman che appare sconfitto mentre dice «Papà avrebbe voluto che fossi io», ma che ridacchia in un’altra scena. E soprattutto, Lukas Mattson, il compratore svedese, che appare inferocito in un’altra scena (ed è forse il dettaglio più eloquente di tutti).

Non c’è ovviamente risposta chiara, ma chiunque può guardarlo e riguardarlo cercando di farsi un’idea, aspettando che arrivi lunedì.

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