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Probabilmente dovremmo smettere di mentire sull’esistenza di Babbo Natale
Con l’avvicinarsi delle feste, la Bbc rispolvera un argomento spigoloso: è giusto mentire ai più piccoli sull’esistenza di Babbo Natale? La domanda sottende altre questioni altrettanto “problematiche”, dall’attribuirsi il merito dei regali all’inevitabilità, presto o tardi, di scoprire la verità su una figura così emblematica. L’emittente britannica si è rivolta a cinque esperti. Tra questi, l’unica a giudicare positivamente le bugie su Santa Claus è Kelly Allen, psicologa dell’Università di Melbourne, secondo cui il mito del vecchietto vestito di rosso favorirebbe l’immaginazione dei bambini; sta poi ai genitori far sì che i figli arrivino a capire, con naturalezza. Di parere opposto Ameneh Shahaeian, ricercatore dell’Università Cattolica Australiana: «Quando i bambini chiedono se Babbo Natale sia reale o meno, sono già in grado di distinguere tra realtà e personaggi immaginari, dunque non serve mentirgli».
Rebecca English, della Queensland University of Technology, è ancora più netta: sostiene infatti che non bisognerebbe raccontare ai propri figli bugie ambigue, evidenziando come fantasia e immaginazione funzionino perché scegliamo di credere a qualcosa su cui abbiamo dubbi, mentre la storiella dell’anziano signore che porta i doni dal Polo Nord incoraggia i più piccoli a consumare idee preconfezionate.
Sulla stessa lunghezza d’onda sono Peter Ellerton e David Zyngier: il primo traccia un parallelo tra Santa Claus e le tante bugie che scandiscono l’infanzia (dal paradiso degli animali ai “combattimenti” tra genitori), dannose soprattutto perché alimentano pregiudizi e convinzioni quantomeno equivoche; per non parlare di altre implicazioni specifiche del mito di Babbo Natale, ad esempio le differenze tra bambini benestanti e poveri, buoni o meno, eccetera. Il secondo si concentra sulle conseguenze negative del mentire, citando le posizioni dell’accademico Justin Coulson: quest’ultimo riteneva in effetti che, per quanto quella di Santa Claus fosse una bugia meravigliosa, avrebbe spinto i figli a considerare bugiardi mamma e papà.

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