Hype ↓
13:46 martedì 19 agosto 2025
Associated Press non pubblicherà più recensioni letterarie perché a leggerle sono rimasti in pochissimi E a organizzarle, programmarle, scriverle ed editarle ci vuole invece molto tempo e molta fatica, ha spiegato l'azienda.
Il completo, che forse non è un completo, indossato da Zelensky nell’incontro con Trump ha causato un enorme litigio tra gli scommettitori online Milioni scommessi sul fatto che Zelensky avrebbe o non avrebbe indossato un completo. E ora una accesissima discussione attorno alla domanda: ma è un completo, quello?
A quanto pare Lana Del Rey è molto arrabbiata con Ethel Cain, ma nessuno ha ancora capito perché Le ha lanciato una frecciatina in una traccia del nuovo album e l'ha bloccata su Instagram: perché ce l'abbia così tanto con Cain, però, non è chiaro.
La sinistra mondiale va così male che è riuscita a perdere le elezioni anche nella Bolivia socialista Il Movimiento al Socialismo governava dal 2005, ma al primo turno è arrivato a malapena quarto. Al ballottaggio vanno un candidato di centro e uno di centrodestra.
A Liam Gallagher hanno vietato di lanciare tra il pubblico tamburello e maracas alla fine dei concerti perché le persone si picchiavano pur di accaparrarseli È stata l'organizzazione del concerto a dirglielo, per evitare che i fan si «strizzino i capezzoli a vicenda, si tirino le orecchie, si prendano a ginocchiate nelle parti basse».
È morto Ronnie Rondell, l’uomo che andava a fuoco sulla copertina di Wish You Were Here dei Pink Floyd Ci vollero 15 tentativi per ottenere lo scatto perfetto, un'impresa che mise a dura prova anche uno stunt man come lui, sopravvissuto alle riprese più spericolate della storia del cinema.
Sally Rooney ha detto che donerà i proventi degli adattamenti Bbc dei suoi romanzi a Palestine Action Lo ha scritto in un articolo pubblicato sull'Irish Times, in cui attacca (di nuovo) il governo inglese per le sue posizioni filoisraeliane.
Terence Stamp è stato l’attore inglese più amato dal cinema italiano Teorema di Pasolini, Tre passi nel delirio di Fellini, Una stagione all'inferno di Nelo Risi e molti altri: negli anni '70 Stamp, morto il 17 agosto a 87 anni, fu "adottato" dal cinema italiano.

Alle Maldive c’è una coppia intrappolata in un viaggio di nozze eterno

06 Aprile 2020

Travolti da un insolito destino nell’azzurro Oceano Indiano. È quanto accaduto a Olivia e Raul De Freitas, una coppia sudafricana costretta a rimanere su una delle isole delle Maldive, in cui si erano recati il 22 marzo per un viaggio di nozze che sarebbe dovuto durare solo sei giorni. Nonostante nutrissero preoccupazioni circa il volo a causa delle restrizioni sui viaggi per il Coronavirus, la prenotazione non era stata cancellata. «Andate e divertitevi, nel caso dovessero esserci problemi come cittadini sudafricani non avrete problemi a tornare subito a casa», aveva assicurato l’agente di viaggi. E così sono partiti, e dopo tre giorni tutti gli aeroporti in Sud Africa sono stati chiusi, e i voli di rientro cancellati.

Come riporta il New York Times che ha raccontato la storia del loro viaggio di nozze prolungato, mentre tutti gli altri ospiti dei bungalow del resort hanno preso gli ultimi voli per i rispettivi Paesi, Silvia e Raul non ci sono riusciti. «Hanno anche pensato di prendere il motoscafo, che di solito si affitta per un’ora, caricarlo di valigie e cercare via mare l’aeroporto più vicino su qualche isola. Ma quando hanno scoperto che se in aeroporto non avessero trovato alcun volo non sarebbero probabilmente stati autorizzati a tornare al resort, hanno deciso di arrendersi», e rimanere in vacanza. Per questo hanno deciso di rivolgersi all’ambasciata sudafricana più vicina, quella in Sri Lanka, per chiedere aiuto, ma un funzionario ha spiegato loro che l’unica opzione per tornare a casa sarebbe stata quella di noleggiare un jet privato a proprie spese, per almeno 104 mila dollari da dividere tra tutti gli altri 40 sudafricani sparsi e bloccati tra gli atolli delle Maldive: ma non sono riusciti a contattarli tutti. E tra quelli che hanno chiamato quasi nessuno era disposto a spendere così tanto.

Visualizza questo post su Instagram

There’s an inexplicable rush that surrounds special moments. And you can feel it in waves, in all boundlessness, at the luxurious Cinnamon Velifushi Maldives. It is the perfect destination to enjoy your annual family holiday, or that trip with your special one. Dine at our gourmet restaurants serving an international platter in the most scenic setting. Or, simply go fishing with the lovely company you keep. No matter, what you choose to do, here’s where you can savour it in absolute luxury. Shall we show you around? Opening October 1st, 2019. #CinnamonVelifushiMaldives #InspiringMoments #CinnamonHotels #NewHotelOpening #MaldivesIslands #MaldivesIslandResort #LuxuryResorts #HotelsinMaldives #BeachHoliday #Maldives

Un post condiviso da Cinnamon Hotels & Resorts (@cinnamonhotels) in data:

Così dal 28 marzo la neo famiglia De Freitas è stata l’unica coppia presente al Cinnamon Velifushi Maldives, obbligando lo staff del resort a essere al lavoro per motivi assicurativi, a causa della loro presenza. «Ma il personale l’ha presa bene», scrive il Nyt. «Erano lì con loro e non avevano nient’altro da fare. E quindi rifacevano la stanza 5 volte al giorno, preparavano cene gourmet, organizzavano spettacoli soltanto per la coppia, in nove camerieri servivano la colazione», mentre il costo del pernottamento crescevaogni giorno. «Chiunque vorrebbe rimanere bloccato su un’isola tropicale. Ma la verità è che si sta trasformando in un incubo logistico», ha detto la donna. Domenica 5 aprile, intanto, l’ambasciata li ha costretti a spostarsi in un altro resort che sta raccogliendo tutti gli altri sudafricani rimasti alle Maldive per poter organizzare un volo privato di ritorno. Come scrive il New York Times, in pochi ne sono stati entusiasti.

Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.