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00:29 giovedì 11 dicembre 2025
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrate dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui per gestire lo stress invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Perché non dobbiamo dimenticarci del rischio di contrarre il virus dagli asintomatici

07 Agosto 2020

Negli ultimi giorni diversi esperti hanno voluto sottolineare l’esistenza del rischio di contrarre il virus da persone che non mostrano alcun sintomo. Il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli ha ricordato agli italiani che «nel 27% dei casi il virus viaggia con gli asintomatici» e che «rischiamo di poter essere magari contagiati da persone che stanno bene». «L’Italia è in una situazione tra le più favorevoli al mondo», ha ammesso Locatelli parlando col Corriere, «però ai vacanzieri raccomandiamo senso di responsabilità».

Oggi anche la Bbc ha riportato uno studio coreano che dimostra come gli asintomatici siano in grado di trasportare la stessa quantità di materiale virale di chi mostra tutti i sintomi. La Corea del Sud è stata in grado di identificare e isolare i casi asintomatici attraverso test di massa già all’inizio di marzo: le prove che gli asintomatici rappresentino una percentuale considerevole di infezioni da Coronavirus sono in continuo aumento, anche se i ricercatori non sono stati in grado di determinare quante di queste persone abbiano effettivamente trasmesso il virus. I risultati di 1.886 test suggeriscono che le persone senza sintomi al momento del test, inclusi quelli che non sviluppano mai sintomi, hanno la stessa quantità di materiale virale nel naso e nella gola delle persone con sintomi.

Lo studio ha anche dimostrato che il virus potrebbe essere rilevato in persone asintomatiche per periodi di tempo significativi, di poco minori rispetto alle persone con sintomi. La media di tempo dalla diagnosi positiva al test negativo è stato di 17 giorni nei pazienti asintomatici e 19,5 giorni nei pazienti sintomatici. Lo studio non ha incluso alcun caso grave, quindi le persone analizzate erano, tra l’altro, più giovani e più sane della media. Il messaggio lanciato dagli esperti è molto chiaro: in ogni situazione – anche in vacanza – bisogna ricordare che l’epidemia è ancora in corso e non abbassare troppo la guardia.

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