Hype ↓
16:31 martedì 9 dicembre 2025
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.
Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e il nuovo premio per i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
Pantone è stata accusata di sostenere il suprematismo bianco perché ha scelto per la prima volta il bianco come colore dell’anno L'azienda ha spiegato che dietro la scelta non c'è nessuna intenzione politica né sociale, ma ormai è troppo tardi, la polemica è esplosa.

Una compagnia aerea ha testato le tazze di caffè commestibili

06 Dicembre 2019

Nel tentativo di ridurre la quantità di rifiuti sugli aerei, la compagnia Air New Zeland, attraverso la partnership con Twiice, un’azienda a conduzione familiare che sviluppa tazze commestibili a base vegetale, ha deciso di lanciarsi in un nuovo esperimento: fornire ai propri passeggeri simili tazzine per bere il caffè a bordo. Come riporta Designtaxi, si tratta di particolari mini bicchieri al gusto di vaniglia, in grado di resistere alle temperature delle bevande senza sciogliersi. Sebbene l’accordo preveda al momento la realizzazione di tazze per il caffè, il co-fondatore di Twiice, Jamiee Cashmore, ha rivelato che vi sono le possibilità di realizzare interi set di stoviglie in materiale commestibile, espandendo quindi il proprio impegno anti-spreco anche tra piatti e posate. Nel caso di Air New Zeland, è bene sottolineare che, prima di scegliere di utilizzare queste tazze, aveva da tempo adottato misure di carattere ecologico, utilizzando bicchieri biodegradabili sui propri aerei e nelle lounge degli aeroporti. Intanto alla Cnn, Niki Chave, responsabile della customer experience di Air New Zealand, ha spiegato che «la compagnia serve circa 8 milioni di tazze di caffè ogni anno a bordo, e questo numero basta a comprendere la portata dell’iniziativa».

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.