Hype ↓
08:41 domenica 2 novembre 2025
La Sagrada Família è diventata la chiesa più alta del mondo Il posizionamento di una parte della torre centrale sopra la navata ha portato l’altezza della chiesa a 162,91 metri superando i 161,53 della guglia della cattedrale di Ulm, in Germania
A giudicare dai nomi coinvolti, Hollywood punta molto sul film di Call of Duty Un veterano dei film bellici e lo showrunner del momento sono i due nomi chiamati a sdoganare definitivamente i videogiochi al cinema.
Dopo 30 anni di lavori e un miliardo di investimenti, è stato finalmente inaugurato il nuovo, gigantesco museo egizio di Giza Sarà il museo più grande del mondo dedicato a una singola civiltà e punta a rilanciare il turismo in crisi in Egitto.
Le dimensioni del massacro in Sudan sono visibili nelle immagini satellitari Il Paese è devastato dal 2023 da una sanguinosa guerra civile su base etnica scatenata dalle Forze di Supporto Rapido (RSF).
Il colpo più duro all’ex principe Andrea non è stata la revoca del titolo, ma il linguaggio usato nel comunicato ufficiale Gli esperti sono rimasti scioccati dal linguaggio “brutale” utilizzato da Buckingham Palace per annunciare che Andrea non sarà più principe.
L’operazione anti narcos a Rio de Janeiro è stata la più sanguinosa nella storia della città 2.500 agenti delle forze speciali brasiliane hanno attaccato il noto gruppo di narcotrafficanti Commando rosso, provocando 138 morti.
La quarta stagione di The White Lotus sarà ambientata tra Parigi e la Costa Azzurra Saltato l’accordo commerciale con la catena di hotel Four Seasons, HBO sta cercando hotel di lusso vista Senna come set della nuova stagione.
Robert Pattinson ha deciso di diventare un cantante e avrebbe già pronto il suo primo album Un’ambizione che coltivava sin dai tempi di Twilight: due brani della colonna sonora del film li cantava lui.

I 40 anni del codice a barre

26 Giugno 2014

26 giugno 1974, ore 8:01, un supermercato Marsh in quel di Troy, Ohio. Un cassiere passa un prodotto davanti a una piccola macchina luminosa, si sente un bip: 67 centesimi di dollaro per un pacchetto di gomme da masticare “Wrigley’s Juicy Fruit”. Esattamente quarant’anni fa negli Usa il codice a barre veniva utilizzato per la prima volta a uso commerciale.

Tutto iniziò molti anni prima, nel 1949, quando Joe Woodland – ex membro del Manhattan Project – ebbe la prima idea di questo nuovo sistema di gestione e vendita dei prodotti. Cominciò a lavorarci con il suo collega Bernard Silver, che aveva sentito il presidente di una catena di negozi locali lamentarsi della gestione dei prodotti e auspicare un metodo più veloce per il checking della merce. Insieme i due inventarono il codice a barre, che brevettarono nel 1952 sulla base dell’intuizione di Woodland di ispirarsi al codice morse.

Il brevetto originale del codice a barre, 1952

Negli anni ’70 la società di consulenza McKinsey & Co. in collaborazione con la UGPCC (Uniform Grocery Product Code Council) cominciarono a lavorare a un formato universale di codici per i prodotti da applicare all’invenzione. Arrivarono proposte da Singer, National Cash Register, Litton Industries, RCA, Pitney-Bowes e IBM; fu proprio quella di quest’ultima a essere accolta, progettata da George Laurer. Era il 1973 e, appena un anno dopo, la creazione sarebbe stata pronta a invadere il mondo, diventando onnipresente in ogni confezione e scatola del nostro mondo.

Attualmente il box di gomme Wrigley’s di quella mattina del 1974 è conservato al museo Smithsonian di Washington.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.